tag:blogger.com,1999:blog-1943582150744143713.post153618681968315738..comments2023-10-05T11:28:27.360+02:00Comments on Cronache bianconere: Avanti così, Juve. Poi si dovrà comunque cambiareThomashttp://www.blogger.com/profile/05532604865525464091noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-1943582150744143713.post-54489801120936600502011-04-15T21:21:29.133+02:002011-04-15T21:21:29.133+02:00@IoJuventino: in ogni tuo commento traspare una ju...@IoJuventino: in ogni tuo commento traspare una juventinità che adoro. Passione allo stato “puro”.<br />Te lo dico col cuore, sono sincero. <br /><br />Ora entro nel merito di quello che hai scritto.<br /><br />17 maggio 1987, Juventus-Brescia 3-2.<br />Ultima gara di Michel Platini con la maglia bianconera.<br />In pratica: il suo addio al calcio.<br /><br />Al termine della partita, tra la commozione generale, gli venne chiesto: “Che cosa ti pesa di più in questo addio al calcio?”.<br />“Le Roi” rispose: “Mah, mi pesa di avere 32 anni… Di non potere più soffrire… Di non potere più sudare… Di non potere più avere la voglia di migliorarmi, e penso che non mi migliorerei più. Dunque quello che vorrei è avere 17 anni e ricominciare quelle cose”.<br /><br />Michel Platini, uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, nel momento di appendere le scarpe al chiodo parlò di “soffrire”, “sudare”, “migliorarsi”.<br />Avrebbe avuto nostalgia dei sacrifici fatti per diventare quello che era.<br /><br />Non pensava alla celebrità, al fatto di potersi trombare qualche velina, aprire un sito internet o scrivere su twitter quante volte andava in bagno durante la giornata (ci fossero stati, all’epoca, immagino non si sarebbe perso dietro queste cose).<br /><br />E’ un uomo fuori dal comune, già da lì si poteva capire che nel suo futuro avrebbe fatto un’altra carriera “importante” grande quanto quella di calciatore.<br />Lui che faceva correre Bonini ma poi trascinava la Vecchia Signora alla vittoria con le sue prodezze.<br /><br />Alla Juventus ora ci sono buoni giocatori, più due fuoriclasse (Buffon e Del Piero) nella fase discendente della carriera.<br />Quel termine, “fuoriclasse”, viene spesso usato e abusato da molti professionisti dei media (mi auguro di loro spontanea volontà).<br />Al mondo, attualmente, ce ne sono veramente pochi.<br /><br />Sono quelli come loro che aiutano a crescere e migliorare ragazzi come Bonucci, dotati di discreto talento ma che si sentono in cima al mondo solo perché sono arrivati a Torino e vestono la maglia della nazionale.<br />Qualcuno sarebbe il caso che gli ricordasse che alla sua età Paolo Maldini, Cannavaro, Nesta e Ferrara erano degli alieni confronto a lui.<br />Gli si può concedere il tempo di crescere, sì, ma il problema è che – molto probabilmente – si è autoconvinto di essere già al “top”.<br />In campo alterna una buona giocata ad errori madornali, (penso) per un semplice motivo: la presunzione.<br /><br />Essere acquistati dalla Juventus è un punto di “arrivo” per la carriera di un professionista, ma deve diventarlo di “partenza” per ognuno di loro per migliorarsi e vincere quanto più possibile sino al momento di smettere col calcio.<br /><br />Prima di ogni incontro dei bianconeri vedo gente che sorride: fanno il compitino, non si dannano l’anima, se non arriva la vittoria, pazienza.<br />Un “fuoriclasse” vero quando perde si incazza come una iena.<br />Molti tifosi sono esasperati, e a volte esagerano con le reazioni.<br />In cuor mio, però, li capisco<br /><br />@Giuseppe: grazie di cuore per avermi contattato. In serata ti risponderò via mail<br /><br />Un abbraccio a tutt’e dueThomashttps://www.blogger.com/profile/05532604865525464091noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1943582150744143713.post-20445502088393648012011-04-15T15:04:14.456+02:002011-04-15T15:04:14.456+02:00La vittoria col Genoa ha dimostrato ancora una vol...La vittoria col Genoa ha dimostrato ancora una volta quello che non è mai capitato in questi 5 anni postCalciopoli: c'è un vero gruppo.<br /><br />Che questo non sia all'altezza di quello di Capello del 2005 o di quello di Lippi nel 1994/2002 questo è certamente un altro discorso. Inutile dire, poi, che è la verità.<br /><br />Detto questo, qui c'è un gruppo di ragazzi che ha fatto scudo. Scudo per il tecnico, scudo per la maglia. Tifo contro: avversari e propri supporters. Stampa e TV. Non hanno mai mollato, sempre uniti e vogliosi di riscossa. Questo è un elemento a favore, e non è in discussione, del gruppo di Andrea Agnelli.<br /><br />Alcune scommesse sono state largamente vinte: Krasic e Aquilani, Storari e Quagliarella, Matri e Barzagli. O vogliamo negare l'evidenza.<br /><br />Altre scommesse sono state parzialmente vinte: perché a me Pepe piace, anche se varrà meno di Di Livio. Perché mi piace, almeno teoricamente, l'apporto di Luca Toni che dovrà proprio sfruttare questi tipi di spazi. Perché mi piace Felipe Melo, riesumato da Marotta e rimesso in campo da Del Neri quando tutti lo davano per morto. E ora Arsenal e perfino Mourinho stanno pensando a lui per le eventuali partenze in casa propria. Perché mi piace Bonucci, cui SI DEVE DARE IL TEMPO DI CRESCERE. Tale tempo implica tanti errori. E' uno schifo vedere tifosi bianconeri fischiarlo dopo già 3 minuti. E' uno schifo vedere gli stessi tifosi festeggiare il suo gol contro il Genoa, salvo che dopo qualche secondo si è tornati a fischiarlo dopo il miracolo di Eduardo (a proposito: come è finito l'antidoping dopo Juve-Genoa?).<br /><br />Che ci sia molto da cambiare è evidente, che ci sia molto da conservare è proteggere... beh questo deve essere ancora più evidente!<br /><br />Un abbraccio.IoJuventinohttp://iojuventino.netnoreply@blogger.com