Jean Claude Blanc, numero uno della Juventus, si concede al quotidiano francese “LeMonde” per un’intervista sui tre anni passati sotto La Mole. Il plenipotenziario bianconero ricorda ancora il primo incontro con la proprietà: “Era il 31 dicembre del 2004, a Marrakech ho incontrato John Elkann. Abbiamo parlato di sport e dei valori sportivi, tre mesi più tardi al “Cafè de Flore” di Parigi mi ha chiesto di far parte della Juventus, come dire di no? Elkann ha scelto me per creare una rottura con il passato”. Blanc ricorda positivamente l’esperienza in Serie B: “L’anno in cui siamo andati in Serie B ci ha permesso di essere più simpatici. Quella stagione è stata un’avventura straordinaria, tutte le squadre che affrontavamo hanno giocato la partita della vita”. Sulla recente crisi che attanaglia la Vecchia Signora, il quarantaseienne risponde così: ”Non dobbiamo dare retta alla critica, dobbiamo oltrepassarla. In Italia non ho molti amici nella stampa. I giornalisti sono irritati dal fatto che un francese sia arrivato lì”. Blanc conclude parlando del nuovo stadio: “Saremo il primo club della penisola a farlo. Sarà un progetto molto redditizio, che ci permetterà di autofinanziarci. Vedremo se gli altri ci riescono”.
Fonte: Tutto Juve.com
20 commenti:
ok amico mio mi hai rovinato la giornata con questa intervista a blanc ;)
un abbraccio e auguri
Blanc è ottimo come gestore finanziario, come organizzatore generale. Direi che il suo ruolo è questo, se rimane in questi limiti va tutto bene, è e rimane un ottimo acquisto perché sa come e dove trovare soldi e sponsor. Dargli tutto in mano, anche la parte calcistica, come si è fatto, sembra invece un azzardo.
Eccetera. E a questo punto entra in scena Bettega... Ammettere gli errori è buon segno, speriamo che si continui a rinforzare, e non solo la squadra che va in campo.
:-)
@Marco99: l’ho letto ieri sera, prima di andare a dormire. Tutto quello che avevo mangiato a pranzo, mi stava andando di traverso. Mi sono detto: “è uno scherzo, di cattivo gusto. Non ci posso credere…”. Il giorno dopo, appena alzato, mi sono accorto che era tutto vero… :-(
@Giuliano: quello che hai scritto, come hai potuto vedere nei mesi passati (così anche Marco), è quello che ho sempre pensato anch’io. Adesso, però, chi parla è il presidente (con la “p” minuscola – oltreché amministratore delegato,…bla, bla, bla…). Non lo accetto… Nella maniera più assoluta…
Un abbraccio a tutt’e due ;-)
non dovrebbe pensare al fatto di non avere amici tra i giornalisti perchè lui - poverino -
è francese, gli altri sono brutti cattivi ed invidiosi...
si preoccupasse piuttosto del fatto che non ha amici fra i tifosi juventini perchè come dirigente di calcio è un vero incapace.
e da quello che dice (siamo diventati più simpatici, la b ci ha reso più umani) dovrebbe essere immediatamente licenziato dalla proprietà .....ah già ma purtroppo quell'intertriste di jhon la pensa alla stessa maniera!
roberta (che non sente lo spirito natalizio!)
Guarda, Roberta: forse siamo in due a non sentire lo spirito natalizio ;-)
O, più verosimilmente, in 14 milioni circa...
Un abbraccio :-)
Molti anni fa ebbi occasione di fare una lunga chiacchierata con un medico, uno dei tanti alla corte della Sampdoria di Paolo Mantovani.
Mi disse che il Presidente di tale club, ad ogni fine anno, convocava tutti i membri dello staff medico, e li faceva entrare uno per volta nel suo ufficio.
Non ne dimenticava uno.
Aveva, già pronte, tutta una serie di schede, nelle quali erano state rigorosamente annotate tutte le assenze e gli infortuni di ogni calciatore. Nonché le relative diagnosi.
Indi chiedeva dettagliate spiegazioni ad ognuna delle persone da lui invitate.
Chi non lo convinceva del tutto, veniva educatamente congedato… in via definitiva.
Ricordo, inoltre, che per far tornare Vierchowod alla Roma venne mosso addirittura Andreotti.
Ma neppure tale intervento riuscì a scalfire minimamente mister Mantovani.
In un’altra circostanza quest’ultimo venne trattato in maniera irrispettosa da un cretinetto televisivo, in una della tante trasmissioni sportive.
Il Presidente della Sampdoria gli rispose per le rime, e se ne andò.
Ordinò, quindi, una sorta di “silenzio stampa” a tutta la squadra.
Di conseguenza non parlarono più neppure i rattacapalle.
Mantovani, in definitiva, per quanto mi concerne è stato semplicemente un avversario, calcisticamente parlando.
Ma non dimentico che sotto la sua guida la Sampdoria conquistò tre Coppe Italia, la Coppa delle Coppe, lo scudetto nella stagione 1990-91 ed una Supercoppa Italiana.
Poi, nel 1992, si vide soffiare la Coppa dei Campioni a Wembley dal Barcellona, nei tempi supplementari.
A questo punto, dopo tutta questa tiritera, lascio ad ognuno le considerazioni, nonché i paragoni, del caso.
Tornando a pensarci, mi vengono sempre più in mente paralleli con la gestione Maifredi-Montezemolo.
Quella fu anche l'ultima gestione diretta di Gianni Agnelli, che poi lasciò ad Umberto: aveva speso un sacco di soldi, ma non era servito.
La gestione di Umberto rimise la Juve fra le grandi, ma ci vollero parecchi anni... (e l'arrivo di Moggi, col famoso "se arriva Moggi troverà le mie valigie ad attenderlo nel corridoio", di Boniperti).
Non so cosa pensare di preciso, salvo un parallelo così come viene: con John e Lapo al posto di Gianni Agnelli, e Andrea Agnelli al posto di suo padre.
@Il Duca: semplicemente GRAZIE!
Hai scritto un bellissimo ricordo di uno dei più grandi Presidenti (lui sì con la “P” maiuscola) della storia della serie A.
Precursore dei tempi: quando tutti puntavano sugli stranieri, lui faceva crescere giovani straordinari (Vialli e Roberto Mancini su tutti), integrandoli con giocatori di esperienza.
I contratti venivano rinnovati al ristorante, con una stretta di mano o abbozzati su un tovagliolo.
Altri tempi.
Altri Presidenti.
@Giuliano: è un pensiero che, ogni tanto, vedendo come non-gioca la Juve, è venuto anche a me.
Spero sia così. E che, nel frattempo, Bettega riesca in qualche modo a porre fine a questa emorragia di risultati negativi…
Un abbraccio a tutt’e due :-)
Non ho capito bene il succo della questione! Comunque (sparo a casaccio) si voleva intendere quanto una PRESIDENZA SANA potesse incidere sui risultati sporivi! Approvato in pieno in quel senso! Poi, c'è da dire che, grazie a Mantovani e alla dirigenza nostra, taluni approdarono a Torino. Vierchowood, Vialli, azzz! non ricordo! Jugovic anche? Lombardo. Con sti signori si è fatta festa grande a Roma! :)
Anonimo na sega! Era darmax99!
Ciao Thomas, allora ieri sera abbiamo rischiato tutti e due di farci andare il pranzo di Natale di traverso!
@darmax99: sì, il senso era quello ;-)
@JUVE 90: che (ennesima) delusione, Sante...
Un abbraccio a tutt'e due!!!
@JUVE 90: mi sono accorto ora che ieri sera, su Juvenews.net, hai usato la stessa espressione che ho utilizzato oggi io nel rispondere a Marco ("il pranzo di Natale che ci è andato di traverso..."): beh, si può dire che l'effetto sui tifosi bianconeri delle dichiarazioni del nostro Napoleone non siano state che quelle... :-)
Un abbraccio
Sto ancora ridendo per la foto! E preferisco non commentare e continuare a ridere. Siamo proprio finiti male! Speriamo in BobbyGol!
Cerco anch'io, per quanto possibile, di metterla sul ridere... ;-)
Un abbraccio e a presto
Comunque sia, se sparivamo del tutto saremmo stati ancora più simpatici.
Me li vedo, gli interisti e i romanisti: "ti ricordi quando c'era la Juve? bei tempi...".
Semplicemente FANTASTICO ;-)
devo dire che l'operazione simpatia è l'unica che è riuscita a Blanc. Almeno inizialmente! Poi già dopo le prime giornate dopo il ritorno in A si è ricominciato con il solito "Juve ladra", "Juve drogata", ecc...Ora direi che siamo antipatici come prima, con una vena di ridicolo, e, di sicuro, non vincenti...In Bettega we trust!!!
In realtà a Blanc l'operazione simpatia non è riuscita neppure in serie b.
Ricordo perfettamente la trasferta a Bologna con il gol contestato del panterone.....
roberta
@MauryTorinoBianconera: "In Bettega we trust!!!": bravo!!!
@Roberta: "Ricordo perfettamente la trasferta a Bologna con il gol contestato del panterone.....": infatti... Però, a quanto pare, che anche chi l'ha dimenticato...
Un abbraccio :-)
Posta un commento