lunedì 31 maggio 2010

Ciao Bobby-gol


La Juventus e Roberto Bettega comunicano l’avvenuta cessazione della loro collaborazione.
La Juventus ringrazia Roberto Bettega per aver dato la propria collaborazione in un momento particolarmente complesso.
Roberto Bettega saluta con commozione la maglia bianconera e i tifosi cui ha dedicato una parte lunga ed indimenticabile della propria vita con passione e grande amore sia nei momenti esaltanti, sia in quelli più difficili.
(Fonte:
sito Juventus )

Quando scrissi un articolo su di lui, una quindicina di giorni fa (Adieu, Blanc. Bettega però rimanga…), sapevo che lo avrebbero mandato via.
Mi sembrava, però, il minimo da fare per una persona come lui.
Un abbraccio, Bobby-gol. Sempre nel mio cuore.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Thomas, fratello, io sinceramente non capisco proprio perchè si debba mandare via Bettega. Non lo capisco e continuerò a non capirlo. Secondo te quale può essere il motivo? Una impossibile coesistenza tra lui e Marotta? Oppure c'è dell'altro sotto? Ma non si poteva mettere lui al posto di quell'incompetente di blanc? La Juventinità di Bobby Gol sarebbe stata comunque una garanzia per la rifondazione...oppure di rifondazione non si tratterà?

Danny67

Il Duca ha detto...

No, questa decisione proprio non riesco a comprenderla, nè tantomeno ad accettarla.

Come è stato correttamente affermato vi sarà, probabilmente, qualche motivazione non divulgata, ma suvvia... andiamo!!!

Le grancasse dei puri e degli onesti - se lo vogliono - continuino pure a rumoreggiare, tanto la cosa mi lascia del tutto indifferente.

Ma Bettega no, va lasciato stare e per tutta una serie di motivi più volte commentati anche su questo blog.

E' imprescindibile da lui un nuovo corso della Juve.

Punto.

marco99 ha detto...

l'inizio della fine...
quest'anno rischio di incazzarmi già al primo di giugno..

un abbraccio

Anonimo ha detto...

Penso che abbia pagato il fatto di aver accettato di lavorare con Blanc, anche se lo ha fatto per amore della Juve.
Probabilmente non era neppure nel suo ruolo. Consideriamo che nella triade lui era un pò il "ministro degli esteri"; Giraudo si occupava di "economia"; il mercato ed il rapporto con i giocatori erano curati da Moggi.
Nella Juve di quest'anno ha ricoperto il ruolo di Moggi, ma quando la frittata era già bella che fatta. E senza dimenticare che comunque Blan gli ha fatto mettere la faccia e non prendere tutte le decisioni (per esempio era Gentile e non Zac la scelta di Bettega. Anche se non credo che sarebbe cambiato nulla con l'arrivo dell'ex under21)
Penso che nel suo ruolo sarebbe potuto tornare ancora utile.
Peccato, peccato davvero.

Comunque - e lo sapete benissimo - sarà sempre nel mio cuore.

Roberta

MauryTBN ha detto...

Ci deve essere qualcosa sotto che noi non conosciamo, mi sembra strano che Andrea Agnelli si liberi così in fretta di Bettega. Qualunque sia il motivo spero che riguardi il passato di Bettega e non il futuro della Juve. Se la separazione nascesse da un forte dissenso di Bettega verso qualche stramba idea della nuova dirigenza non sarebbe una bella cosa! Consoliamoci con il ritorno di Pavel...

Giuliano ha detto...

...spero proprio che torni, magari con un nuovo ruolo, magari nel CDA. Non dimentichiamoci che Bettega a dicembre cambia la decina, il tempo - ahinoi - passa per tutti. E chissà se Bettega ha assorbito davvero tutto lo stress e le amarezze di questi ultimi anni.

Thomas ha detto...

@Danny67: che piacere, rivederti, Danny ;-)
“Una impossibile coesistenza tra lui e Marotta? Oppure c'è dell'altro sotto?”: c’è dell’altro…
@Il Duca: “E' imprescindibile da lui un nuovo corso della Juve”: anche per me.
Non, purtroppo, per loro…
Grazie per il bellissimo commento :-)
@marco99: “quest'anno rischio di incazzarmi già al primo di giugno..”: non saresti… Marco99 ;-)
Appuntamento a domani pomeriggio.
Per l’orario, poi ci metteremo d’accordo via sms ;-)
@Roberta: “Penso che nel suo ruolo sarebbe potuto tornare ancora utile”: sì. Non poco.
Concordo in tutto quello che hai scritto.
Ps: mi farò vivo “tra non molto”. Poi ti spiegherò il motivo del “ritardo”. Perdonami ;-)
@MauryTBN: “Se la separazione nascesse da un forte dissenso di Bettega verso qualche stramba idea della nuova dirigenza non sarebbe una bella cosa!”: penso non sia così
“Consoliamoci con il ritorno di Pavel...”: di questo non vedo l’ora… :-)
@Giuliano: temo di no, caro Giuliano… :-(

Di Roberto Bettega, al momento del suo ritorno alla Juventus, pensavo fosse “occhi e orecchie” di Andrea Agnelli.
Così, evidentemente, non è stato.
Ha anticipato, sbagliando, la tempistica del suo rientro.
C’è ancora qualcosa di poco chiaro, comunque: non si sapeva “quando”, ma tutti erano a conoscenza del fatto che la gestione della società sarebbe cambiata, di lì a poco.
Perché Bettega avesse deciso di anticipare così tanto il suo arrivo, essendo una persona intelligente (oltre che di cuore), ancora non riesco a spiegarmelo.
“Bruciandosi”, di fatto.
Non vorrei, ipotesi, che gli fosse stato chiesto di tornare. Poi, in un secondo momento, che fosse stato “scaricato”.
Prendetela per quella che è: un’ipotesi.
Dispiace, perché è uno juventino “vero”.

“’La Juve e' stata una delle ragioni della mia vita'. Lo ha detto Roberto Bettega, interrogato nell'inchiesta sui conti del club bianconero. 'Amo questa squadra, questa societa' e questi colori - ha aggiunto l'ex vicepresidente bianconero -. Per questo provo amarezza nel vedermi coinvolto nell'indagine'”.

Per questo non posso che essere triste nel non vederti più alla Juve.
Onore a te, Bobby-gol.

JUVE 90 ha detto...

Secondo me è il discorso è molto più semplice di quello che potrebbe apparrire: cosa avrebbe fatto Bettega con Paratici e Marotta? Niente. A queste condizioni non poteva rimanere.

Thomas ha detto...

Eccomi, Sante ;-)
Al termine della serata…

Riporto quello che ha scritto Roberta nel suo commento: “Consideriamo che nella triade lui era un pò il "ministro degli esteri"; Giraudo si occupava di "economia"; il mercato ed il rapporto con i giocatori erano curati da Moggi”.
Io considero il Bettega “elemento della Triade”: a lui non veniva chiesto di svolgere il lavoro di cui si è fatto carico in questi mesi di lavoro nella Ridentus.
Avesse avuto intenzione di continuare a svolgere quelle mansioni, allora sì che ci sarebbe stata incompatibilità con l’attività di Marotta ed il suo staff.
Ma per quello che ha fatto nel passato, si sarebbe comunque potuto ritagliare uno spazio anche nella nuova Juventus.

Mi posso sbagliare, ma a me sembrano motivi “politici quelli che hanno impedito la continuazione del rapporto in essere.

Un abbraccio :-)