domenica 27 novembre 2011

Carattere e personalità

Seguendo in tv la partita di ieri sera direi che la sintesi e l’essenza dell’approccio mentale della Juventus alla gara sono, a mio modo di vedere, racchiusi totalmente in due momenti: innanzitutto nell’assoluta volontà di Andrea Pirlo di esserci e di scendere in campo, nonostante il fastidio al ginocchio che ne aveva messo in dubbio la presenza fino all’ultimo, mostrando nell’occasione il piglio del leader e del condottiero, oltre al suo già consolidato ruolo di regista e faro illuminante del gioco dei bianconeri; attraverso il suo sacrificio personale ha caricato i propri compagni, indicando quale deve essere l’atteggiamento di chi vuole vincere.

Il secondo momento, per chi è riuscito a notarlo nella concitazione del match, è un gesto di Lichtsteiner, compiuto nella seconda frazione di gioco, quando il terzino svizzero, che si sta dimostrando, in questo periodo, il miglior laterale destro del campionato, con una scivolata riusciva a chiudere l’avversario (non ricordo chi fosse) che stava per scagliare la palla verso la porta di Buffon praticamente a colpo sicuro. Non appena deviata la palla in calcio d’angolo il buon Stephan si è alzato esultando con il pugno chiuso come se avesse appena segnato un gol. Probabilmente questo è l’atteggiamento che Antonio Conte chiede a tutti i suoi uomini e che sta trasmettendo loro, questo è l’atteggiamento che la Juventus sta mettendo in campo fino ad ora e che le sta permettendo di essere meritatamente in vetta alla classifica.

Carattere e personalità, come recita il titolo di questo post, sono due caratteristiche che sembrano appartenere a questa squadra. Eppure ieri sera si è sofferto, soprattutto nel secondo tempo, quando nei primi venti minuti della ripresa la Lazio è uscita fuori dal suo guscio costringendo la Juve a difendersi, quasi ad arroccarsi dietro, anche se i bianconeri non hanno mai rinunciato a giocare il pallone ed a ripartire non appena possibile, mantenendo sempre la calma e riuscendo fuori nella seconda parte del secondo tempo creando altre occasioni da rete e cogliendo il palo con Matri, il quale sta dimostrando, gara dopo gara, di poter fare anche reparto da solo, riuscendo a tenere palla, a far salire la squadra e, oltre a realizzare gol importanti, anche a fornire assist preziosi come quello per il gol di Pepe.

Certo ieri è stata molto dura, sia perché la Lazio è stato un avversario veramente ostico e duro, sia soprattutto perché troppo spesso la Juve non riesce a chiudere la partita, o comunque a farla incanalare su binari di maggior sicurezza, e questo è un aspetto che va perfezionato al più presto, perché quando ci sarà un calo fisico e si attraverserà un momento meno brillante, sarà fondamentale concretizzare le occasioni da rete che si creano. Inoltre c’è da dire che in difesa si corre qualche pericolo di troppo, e quasi sempre per la sbavatura del singolo, più che per effettive difficoltà create dall’avversario di turno.
Ora la Juventus è attesa da una partita delicatissima e dovrà affrontarla senza uno degli uomini chiave della stagione, Claudio Marchisio. Speriamo che chi lo sostituirà sarà all’altezza della situazione.


Questo articolo è di Danny67. Tutti gli altri, li puoi trovare nella sua rubrica Un Bianconero a Roma

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Concordo con te, Danny, avevo notato anch'io il gesto di Lichtsteiner, anche perché io stessa stavo esultando con lui proprio come se avesse fatto un gol.

Volevo solo sottolineare che in questa città a strangrande maggioranza di tifosi romanisti io abiti, invece, in un condominio pieno di laziali e dopo il gol di Pepe e soprattutto alla fine dell'incontro mi è venuto in mente un film dal titolo "Madonna che silenzio c'é stasera!" ;)

roberta

Thomas ha detto...

Certo, Roberta, che per te dev'essere stata una bella soddisfazione... ;-)

In questa Juve "questo" Marchisio è fondamentale: dovessimo superare anche l'esame col Napoli senza di lui, potremmo realmente dire di avere (finalmente) una grande squadra tra le mani.
Speriamo...

Ps: l'ho visto anch'io, Danny, il gesto del buon Stephan...
:-)

Unknown ha detto...

MAROTTA SVEGLIATI
Il primo posto certifica che la cura Conte ha per ora buoni risultati.
Certifica anche che Marotta di calcio non ne capisce nulla. vedi Krasic, Quagliarella e altri acquisti , quasi 70 milioni lasciati ad ammuffire in panca. Mi faceva da ridere l'anno scorso quando DelNeri dopo una partita vinta con Chiellini terzino contro il Milan, mi pare, la partita dopo cambiava le carte in tavola e perdeva magari con il Chievo. Conte invece ha 11 soli giocatori e un detto squadra che vince non si cambia. Dunque servirà una sconfitta, seria, speriamo non contro il Napoli per far vedere tutti in una volta volta i limiti di Conte o della sua panchina. Certo valutando la panchina e i timidi tentativi di cambiare qualcosa diamo sempre più ragione a Conte. Del Piero doveva mollare a fine dell'anno scorso come ho sempre detto e non ho ricordi quest'anno , anche se ha giocato poco, di una qualche magia dai sui piedi e non è perchè gioca poco ma perchè ormai si deve rassegnare che ha fatto il suo tempo..ma gli altri? gli acquisti Marottiani che fine hanno fatto?
Allora sicuramente Conte vuole arrivare a gennaio con questa squadra e sicuramente nella riapertura del Calcio mercato vedremo molte uscite anche in prestito e 2 arrivi importanti,
una punta vera e un centrale ..vero.Questo riabiliterebbe Marotta perchè se si vince i tifosi dimenticano presto i continui errori del direttore tecnico.

Danny67 ha detto...

Carissima Roberta, in effetti il numero di romanisti a Roma è decisamente superiore a quello dei laziali, ma, alla fine, il comportamento dei rappresentanti di entrambe le tifoserie dopo le sconfitte riporta sempre alla memoria il bellissimo film di Francesco Nuti di cui hai parlato..;-)

Cronache Bianconere,sono felice di leggere che sia tu che Roberta abbiate notato il gesto di Licthsteiner; probabilmente il nostro modo di vivere la gara è praticamente lo stesso...nel senso che la nostra voglia di tornare al vertice e il nostro desiderio di vittoria è identico al punto che ci immedesimiamo con chi sta in campo a difendere i nostri colori!!


Pigreco san trader
Sicuramente, al di là del talento di Alex e al di là di tutto quello che ha fatto per la Juve è evidente che in una Juve che punta molto sull'agonismo, sul pressing, sull'aggressività e la velocità, Del Piero, a causa dell'età, non potrebbe svolgere il lavoro che in questo momento compiono sia Matri che Vucinic, e il merito di Conte è stato proprio quello di riuscire a farlo accettare allo stesso Alex ed un pò a tutti. Per quanto riguarda Quagliarella io lo considero un ottimo acquisto (e le reti che ha segnato lo scorso anno lo dimostrano). Ma anche Conte lo considera tale, tanto è vero che ha posto il veto sulla sua cessione e che ultimamente sta iniziando ad utilizzarlo. Relativamente agli acquisti invece, io credo che il centrale difensivo sia necessario ma, più che di una punta, la Juve avrebbe bisogno di un centrocampista in grado, anche se difficilmente allo stesso livello, di poter sostituire Pirlo quando non potrà essere disponibile. Non si può pretendere che si sacrifichi rischiando tutte le volte che ha un problema.

Danny67 ha detto...

Carissima Roberta, in effetti il numero di romanisti a Roma è decisamente superiore a quello dei laziali, ma, alla fine, il comportamento dei rappresentanti di entrambe le tifoserie dopo le sconfitte riporta sempre alla memoria il bellissimo film di Francesco Nuti di cui hai parlato..;-)

Cronache Bianconere,sono felice di leggere che sia tu che Roberta abbiate notato il gesto di Licthsteiner; probabilmente il nostro modo di vivere la gara è praticamente lo stesso...nel senso che la nostra voglia di tornare al vertice e il nostro desiderio di vittoria è identico al punto che ci immedesimiamo con chi sta in campo a difendere i nostri colori!!


Pigreco san trader
Sicuramente, al di là del talento di Alex e al di là di tutto quello che ha fatto per la Juve è evidente che in una Juve che punta molto sull'agonismo, sul pressing, sull'aggressività e la velocità, Del Piero, a causa dell'età, non potrebbe svolgere il lavoro che in questo momento compiono sia Matri che Vucinic, e il merito di Conte è stato proprio quello di riuscire a farlo accettare allo stesso Alex ed un pò a tutti. Per quanto riguarda Quagliarella io lo considero un ottimo acquisto (e le reti che ha segnato lo scorso anno lo dimostrano). Ma anche Conte lo considera tale, tanto è vero che ha posto il veto sulla sua cessione e che ultimamente sta iniziando ad utilizzarlo. Relativamente agli acquisti invece, io credo che il centrale difensivo sia necessario ma, più che di una punta, la Juve avrebbe bisogno di un centrocampista in grado, anche se difficilmente allo stesso livello, di poter sostituire Pirlo quando non potrà essere disponibile. Non si può pretendere che si sacrifichi rischiando tutte le volte che ha un problema.

Unknown ha detto...

Danny sai perchè dico una punta?
penso che i nostri vertici (mi tocco i maroni) hanno già certificato che la Juve è in champions, di scudetto non parlano ma è palese... e visto che ..il prossimo anno per affrontarla, la champions, serve una punta meglio mandare in liquidazione quello che c'è subito e prendera subito per provare il rodaggio...e Tevez non è lontano anche se a me personalmente non piacciono i rissosi

Danny67 ha detto...

Pigreco San Trader, beh se la vediamo in ottica futura e parliamo di un'eventuale Champions l'anno prossimo, allora si che una punta di livello internazionale diventa necessaria, anche se Tevez io personalmente non lo gradisco. Mi sarebbe piaciuto di più un Dzeko.

MauryTBN ha detto...

Non credo che Tevez arriverà mai alla Juve. Innanzitutto sarebbe un'operazione piuttosto complicata, anche perchè ci sarebbero parecchi club concorrenti da battere. Inoltre nella Juve di Conte un Carlitos Tevez sarebbe fuori posto, si è visto che fine hanno fatto le primedonne Amauri e Felipe Melo! Sarà piuttosto complicato il mercato degli attaccanti, gli unici certi di rimanere sono Matri e Vucinic. Abbiamo i soldi per altre 3 punte di livello? O per 2 punte più Giovinco?

Thomas ha detto...

@MauryTBN: "Non credo che Tevez arriverà mai alla Juve": idem.

Un abbraccio, Maury.
Grande (spirito) Juve, stasera.
A presto!