giovedì 26 aprile 2012

Nel segno di Borriello


Che sarebbe stata un gara difficilissima era praticamente scontato; giocare sul sintetico, a pochissimi giorni di distanza dalla sfida con la Roma, contro una squadra già retrocessa si, ma che da giorni aveva promesso il massimo impegno per fermare la capolista, poteva essere veramente molto rischioso. Inoltre, anche dal punto di vista psicologico trovarsi di fronte una compagine di livello inferiore porta spesso con se il pericolo di un eccessivo rilassamento. Fortunatamente il temuto calo di tensione non c’è stato ma il Cesena sul campo si è dimostrato un avversario durissimo, con un gioco completamente votato al sacrificio e alla difesa ad oltranza, avente come unico obiettivo quello di chiudere tutti gli spazi per impedire agli attaccanti bianconeri di andare in rete. 

La sofferenza è stata tantissima, come sempre quando la Juventus affronta una “piccola”, e, fino ad un certo punto, il pareggio sembrava un risultato inevitabile. Il rigore sbagliato da Pirlo, che per la verità è sembrato non esserci, in quanto il fallo di mano appare essere fuori area, in caso di segnatura avrebbe potuto spingere il match in tutt’altra direzione, facilitando il compito agli uomini di Conte, ma l’errore compiuto dal nostro regista (a posteriori è stato meglio così, almeno le solite chiacchiere ed accuse sono state evitate) non solo ha dato maggior carica agli avversari, ma ha anche tolto lucidità ad Andrea Pirlo stesso, che per una buona mezzora è apparso frastornato, ed innervosito i nostri ragazzi, rendendoli un pò meno sicuri del solito.

Come accade spesso diverse occasioni da rete sono state sprecate, complici anche le non buone prestazioni di Vucinic, quest’oggi a corrente alternata, e di Matri, che sembra un altro giocatore rispetto a quello del girone di andata, smarrito, poco incisivo, impreciso e quasi mai pericoloso. Tutti i tentativi della Vecchia Signora sembravano destinati ad infrangersi contro il muro eretto dalla difesa del Cesena, che sembrava a tratti quello costruito dal Chelsea nella semifinale di Champions disputata il giorno precedente a Barcellona. E la paura era proprio quella di finire come i Blaugrana, beffati da un contropiede nella peggiore delle ipotesi, fermi sullo zero a zero nella migliore. 

Fortunatamente, su un cross di Alex Del Piero, rimesso in mezzo con un colpo di testa da Vucinic, sbucava quasi al centro dell’area il piedone di Marco Borriello che, con un sinistro imparabile beffava Antonioli, che solo pochi minuti prima aveva compiuto un autentico miracolo su un calcio di punizione del nostro Capitano. La corsa di Borriello ed il suo abbraccio con Antonio Conte sono qualcosa di incredibilmente bello ed emozionante, che ci ha ripagato di tutta la sofferenza vissuta fino a quel momento. 

Credo non ci sia nulla da commentare per il resto, anche perchè, non so voi, ma io sono ancora stanco per tutte le energie psico-fisiche che ho perduto durante i novanta minuti, come se anche io avessi corso senza sosta per un ora e mezza sul sintetico. Ora è necessario quanto mai proseguire su questa strada senza mai perdere la “ferocia” che la squadra ha messo in campo fino ad ora. Forza Ragazzi!!!!

Questo articolo è di Danny67. Tutti gli altri, li puoi trovare nella sua rubrica Un Bianconero a Roma

5 commenti:

Unknown ha detto...

Non si dica che Conte ha azzecato i cambi ma piuttosto che pensando ad una passeggiata ha rimesso quella sottospecie di calciatore che è Matri
mentre lo sanno tutti che poteva mettere DEL PIERO da subito. E li noi a stare per quasi un ora a gridare a Conte fai i cambi. Non se ne può più. Troppo stress. Ma le scuse sono il sintetico le partite ravvicinate e non che mettere in campo un giocatore lentissimo come Matri a fare la Boa è un suicidio, poi sul sintetico, specialmente quando sapevi già che il Cesena avrebbe alzato le barricate da subito. Se vinciamo il campionato lo vinciamo per assenza di concorrenza vedendo il Milan ieri, inguardabile e le altre vian sempre più da pensare alla mediocrità degli allenatori italiani. Pensare che Conte sapesse già di vincere con i cambi e doveva mettere Matri per problemi di spogliatoio io non ci credo.qui ci si gioca troppo per sbagliare così. Credo invece che a Conte manchi ancora quel pizzico di esperienza nel fare la formazione iniziale.
Quello che abbiamo invece è un bel gruppo e questo va dato merito a Conte, ma non meriti tecnici perchè la Juve era inguardabile per oltre 1 tempo praticamente fino ai cambi sempre fatti troppo tardi.

squeeze ex Visioni in bianconero ha detto...

Matri che se non era per il 43enne Antonioli il golletto l'aveva quasi fatto...

Giuliano ha detto...

Matri un gol di recente lo ha fatto, al Milan: è finita 2-2, giusto?
:-)
comunque occhio che il Novara ha messo sotto la Lazio, ha giocatori che tirano in porta anche da posizioni non banali, occhio.
In realtà, alla faccia di quelli che compilano le tabelle - come si è visto anche ieri sera - battere la Roma è stato uno scherzo, battere l'ultima in classifica è stata una gran fatica. Poi si dice "questa è facile", ma anche con il Lecce non si potrà scherzare.
Vediamo cosa succede, per adesso abbiamo un bomber "multiplo", un po' Matri, un po' Quagliarella, un po' Del Piero e adesso anche un po' Borriello (per tacer di Amauri!), totale, se ci si mette anche Vucinic, un bomber da 20 gol...
:-)

Thomas ha detto...

Bella, Giuliano, la battuta su Matri... :-)

Al goal di Borriello ho tirato un urlo...
;-)

Mancano tre vittorie, tre vittorie soltanto su quattro partite ancora da disputare...

Con Danny e Roberta andiamo avanti a suon di messaggi per farci forza a vicenda...

Un abbraccio a tutti e buona serata!!!

Ps: a causa di impegni personali tornerò a scrivere tra una settimana circa. Tanto so che il blog è in ottime mani

Danny67 ha detto...

@Pigreco
Mi trovi d'accordissimo sullo splendido gruppo.

@Squeeze
Hai ragione, nonostante una prova opaca il golletto lo aveva qusi fatto...se solo avesse dato un pò più di forza a quel tiro..

@Giuliano
Si Matri ha segnato proprio contro il Milan...però era il 25 febbraio..e da allora più nulla.
La penso come te, a Novara dovremmo stare attentissimi perchè sarà molto dura!!

@Thomas
Grazie per la fiducia fratello.

Sapessi che urlo ho tirato anche io al goal di Borriello!!! ;-))