lunedì 25 febbraio 2013

Tre punti e poi l'attesa...



Questo articolo è di Danny67. Tutti gli altri, li puoi trovare nella sua rubrica Un Bianconero a Roma

I tre punti conquistati a spese del Siena nel gelido pomeriggio di Torino sono molto importanti perché un minimo di pressione al Napoli stasera la metteranno, ma soprattutto perché ieri era importante vincere dopo la sconfitta contro la Roma di una settimana fa, per riprendere possesso di nuovo di quelle certezze che a questo punto della stagione sono fondamentali per restare calmi e padroni della situazione. Però il match a mio avviso non è stato facile come invece lascerebbe pensare il risultato finale. 

 I bianconeri di Antonio Conte hanno avuto un ottimo approccio iniziale alla gara conducendo con autorevolezza le operazioni di gioco per tutto il primo tempo, riuscendo però a portarsi in vantaggio solamente con un’azione iniziata bene ma conclusa in rete solo grazie alla tenacia di Lichststeiner ed ad una buona dose di fortuna (che lo svizzero non ha definito proprio così) visto che la palla respinta da Pegolo è rimbalzata sul ginocchio del terzino della Juventus finendo in gol dopo una stranissima parabola. 

Nonostante la pressione dei padroni di casa per tutta la prima frazione di gioco sia stata notevole, si è andati al riposo con il risultato striminzito di uno a zero. Nella ripresa, vuoi per la reazione del Siena, vuoi per un calo di concentrazione della Vecchia Signora, la sfida si è fatta molto difficile e gli uomini di Iachini si sono resi più volte pericolosi. Fortunatamente Giovinco, autore di una prestazione come sempre un po’ deludente (il numero dodici è stato anche fischiato dai tifosi Juventini suscitando la rabbia di Conte a fine gara), sfruttava al meglio uno schema su calcio piazzato insaccando da posizione defilata il pallone del due a zero. 

A quel punto Madama sembrava avere la vittoria in tasca ma i toscani rischiavano di riaprire il match facendosi pericolosi e colpendo una traversa, grazie anche all’intervento di Buffon, e subito dopo un palo con un tiro dalla distanza. Grazie alla dea bendata il risultato rimaneva invariato mentre qualche minuto dopo Pogba aumentava addirittura il vantaggio con un bellissimo quanto preciso diagonale da fuori area. Niente da dire, vittoria meritata ma con qualche patema di troppo, come sottolineato anche da Barzagli nell’immediato dopo partita. 

Veniamo ad analizzare la prestazione di alcuni singoli: Eccezionale Barzagli, ottimo Bonucci, buono Peluso e superlativo Lichsteiner. Buffon concentrato e deciso è stato autore di un autentico miracolo sul colpo di testa di Emeghara. Pogba prosegue nel suo cammino verso la consacrazione, bellissima la sua rete, ma deve essere secondo me ancora più cattivo nei contrasti. Pirlo buono ma è sembrato essere frenato dal pericolo squalifica, anche se stava per segnare un gol da cineteca. Marchisio un po’ confusionario in alcuni frangenti ma indispensabile a questa squadra. Asamoah ancora non al meglio dopo il suo ritorno dalla Coppa d’Africa. 

Per quanto riguarda l’attacco nessuno me ne voglia ma per tutto il primo tempo abbiamo giocato come se non avessimo attaccanti in campo. Al solito Giovinco confusionario ed impreciso, ma almeno battagliero, si è aggiunto un Vucinic svogliato ed indisponente come troppo spesso capita. L’assist da cui è nato il vantaggio di Lichtsteiner non basta per giudicare positiva la prova di uno con le sue qualità. Molto meglio Matri nella ripresa. 

Per concludere i tre punti, come dicevamo, sono benedetti e meritatissimi, ma secondo me venerdì sarà necessaria un’altra Juventus. Più cattiva, più concentrata e più spietata.

2 commenti:

Giuliano ha detto...

ok, adesso vediamo cosa succede venerdì sera. Sempre troppa fatica, bisogna costruire 10 per averne uno...
Tornando un attimo sulla sconfitta a Roma, che si fa, la consideriamo come un pensierino finale per Zeman?

Danny67 ha detto...

Carissimo Giuliano, sante parole le tue. Troppa fatica...troppa. E la cosa si ripete ogni volta.
Per quanto riguarda la sconfitta di Roma...beh..a me, in quanto romano e Juventino, ha fatto troppo male, pertanto preferirei non pensarci e non parlarne più.. ;-))