lunedì 7 giugno 2010

Il vero grande acquisto: il ritorno della grinta-Juve


Non si può stare dietro a tutti i nomi dei calciatori che, dalla stampa, vengono accostati alla Juve in questi giorni.
Non ci provo neppure a fare la lista partendo da Aguero fino a Ziegler - in rigoroso ordine alfabetico - con tutto quello che c’è in mezzo. Intanto perché sarebbe lunghissima, e non ho voglia di perdere mezz’ora a ricopiare tutti quei nomi. E poi perché, ovviamente, molte sono notizie prive di fondamento.
Forse, e dico forse, farò un commento alla campagna acquisti del nuovo manager solo quando sarà terminata.
Li sto lasciando lavorare.
E neppure pretendo di vincere subito.
Si sono stravolti, e si stanno stravolgendo, i quadri dirigenziali, è totalmente modificato lo staff tecnico e medico, e si presuppone che la prossima formazione titolare sia molto diversa da quella della scorsa stagione.
Dopo una rivoluzione – come dice Moggi – non si vince.
Si deve costruire la base di una squadra e poi apportare 2, al massimo 3, correttivi l’anno per mantenere l’assetto e considerare il ricambio generazionale.
Noi al momento abbiamo poco da mantenere e tanto da correggere. E se le rivoluzioni sono fatte con raziocinio e si gettano delle buone basi si può lavorare bene per diversi anni. E come già accennato nel post precedente, per informazioni chiedere a Boniperti (e se si potesse ad Allodi) ed a tutti quei ragazzini pieni di entusiasmo come Spinosi, Marchetti, Causio, Capello, Bettega che si ritrovarono a giocare insieme a Furino, Salvadore, Haller e Anastasi.
Quindi ho deciso che mi fido di Marotta, non mi interesserò dei nomi – al massimo guarderò l’assetto generale, l’equilibrio, della squadra, anche perché credo che 4 buoni giocatori siano più utili di un solo grande campione – ed aspetterò, almeno fino alla fine della prossima stagione e vedrò i risultati raggiunti (ma la qualificazione alla Champions League è d’obbligo).

Volevo però fare solo un paio di considerazioni.
La prima riguarda Lippi. Il tanto vituperato (quasi ex) c.t. della nazionale. L’abbiamo tanto criticato perché durante un pranzo convinse Blanc a puntare su Cannavaro e Grosso, ed abbiamo definitivamente cancellato il suo nome dai nostri cuori e dai nostri desideri. Ma se solo una parte di quei nomi della lista di cui sopra fosse vera (Bonucci, Criscito, Pepe, Candreva) e la si aggiungesse alla vecchia spina dorsale (Buffon, Chiellini, Marchisio, Iaquinta), mi chiedo quanto Lippi ci sarebbe nella nuova Juve che si sta formando?

La seconda riguarda l’unico acquisto che pretendo per questa squadra.
Non sarebbe un nuovo acquisto ma solo un gradito, graditissimo, ritorno.
Sto parlando della grinta.
E per far capire ai nuovi (e pure ai vecchi) giocatori di cosa sto parlando, non vado neppure tanto in là con gli anni e faccio solo un esempio : 2 settembre 2007, Cagliari-Juventus: 2-3.
Non mi importa che il risultato ci premi ogni volta, ma io pretendo dalla squadra quella voglia di giocarsela sempre, fino all’ultimo minuto. E anche oltre.


Questo articolo è di Roberta. Tutti gli altri, li puoi trovare nella sua rubrica Una signora in bianconero



12 commenti:

MauryTBN ha detto...

Poche squadre in Italia, sulla carta, possono essere paragonate alla Juve, ne eravamo convinti un po' tutti l'estate scorsa. Nonostante mancasse un regista non era messa così male la squadra. Oltre alla totale mancanza di grinta, come hai detto tu, io aggiungerei che senza i 70 infortuni la nostra stagione sarebbe stata diversa. Neanche al fronte si fanno tanti feriti quanti in un allenamento a Vinovo! Una buona fetta di futuro ce la giochiamo anche sulle scelte riguardanti lo staff medico! A tal proposito sarebbe anche bene svecchiare la squadra: Camoranesi e Trezeguet non si vedono mai. Lo stesso Gigi Buffon comincia a passarsi delle belle fette di stagione in tribuna. Speriamo in Marotta e w la rivoluzione juventina! :-)
Un saluto!

Anonimo ha detto...

Fratello sono pienamente d'accordo con te. Io esprimo un'unica preferenza riguardo ai nomi: Dzeko! Mi piacerebbe veramente. Per il resto, come sostieni tu, l'acquisto più importante sarebbe la grinta, la mentalità, la voglia di non arrendersi mai, di lottare fino all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero, che da sempre contraddistingue la Juventus e che nella stagione passata è letteralmente scomparsa. Non voglio necessariamente una Juve vincente, anche se sarebbe il mio sogno per far schiattare tutti dalal rabbia, ma un Juve che lotti "SEMPRE" per la vittoria!

Danny67

JUVE 90 ha detto...

bell'articolo Roberta, quel Cagliasi-Juve è una delle partite più belle del dopo-serie b.

Lippi stato criticato ingiustamente, gli si sono dare responsabilità che non ha mai avuto

Giuliano ha detto...

Sai che di Krasic non so niente di niente? E' vero che io sono sempre un po' distratto, sul calcio, ma proprio ne ignoravo l'esistenza.
E tutti quei nomi che rimbalzano? ecco, sì, almeno mi faccio un'istruzione
:-)
(esiste ancora quel Giuliano brasileiro di cui si favoleggiava in primavera? No, perché poi se arriva anche un certo difensore del Palermo io ho fatto centro!)
:-)

Anonimo ha detto...

@ maury : è vero gli infortunati sono stati tanti, troppi. Ed infatti la società è già intervenuta su preparatori e medici. La perizia sui campi ha dato risposte positive, quindi a questo punto stringiamo le dita.

@ danny : al solito siamo d’accordo. Dzeko mi sembra proprio l’uomo giusto. Negli ultimi anni abbiamo acquistato solo attaccanti che garantiscono unicamente una decina di gol all’anno (e quest’anno non hanno fatto nemmeno quelli!). Un po’ poco per una squadra che punta ai vertici. Dzeko negli ultimi due anni ne ha segnati quasi 50, ha solo la pecca che sembra aver sempre bisogno di un’annata di ambientamento, ma ripeto ho fatto scorta di pazienza.
A proposito di cessioni, invece, l’unica cosa che non vorrei – e che oggi ho letto! – è il possibile passaggio di Sissoko alla Fiorentina. Io credo che Momo, se riesce a superare i problemi familiari (come detto da Zac), possa tornare il centrocampista devastante che avevamo conosciuto due stagioni fa.

@ juve90 : quella partita mi ci aveva fatto credere! E’ in quella partita e in quella rabbia, in quella voglia di rivalsa che ho sempre visto la forza della Juve. Era per quel modo di giocare che ho pensato che non fosse dipeso da Ranieri il raggiungimento del 3 posto, ma dalla rabbia dei giocatori. E ancora lo penso. La Juve si è frantumata (a parte la pochezza societaria) non perché ha perso un decente allenatore, ma anche perché i giocatori hanno smesso di combattere. E a proposito di mercato cessioni, è su questo che insisterei: non ha importanza il valore tecnico del giocatore, ma venderei quegli uomini che in questi due anni hanno spaccato lo spogliatoio e/o creato problemi di disciplina. Io da Roma non so chi siano (e se ce ne siano), ma di certo spero che Marotta e Del Neri mantengano il giusto ordine e la giusta disciplina tra i giocatori.
Riguardo a Lippi, sono veramente dispiaciuta che tra i blogger non ci sia più stato (o forse erano pochissimi) chi desiderasse il viareggino sulla panchina della Juve. Chi inneggiava a Benitez, chi a Prandelli e quasi tutti a Capello, ma più nessuno (dopo quel famoso pranzo di Recco) ha pensato a lui. E sinceramente l’ho trovato veramente ingiusto. E le sue capacità sono sicuramente indubbie. E lo dico indipendentemente da come potrà andare la nazionale in Sudafrica (e personalmente trovo che arrivare ai quarti sia un buon risultato).

@ giuliano : anch’io sono abbastanza ignorante in fatto di calcio straniero. Mi capita a volte di vedere qualche partita di Eredivisie o del brasileiro ma lo faccio più per godermi lo spettacolo che non cercando di informarmi su questo e quel giocatore.
Chissà che tra i tuoi nomi non ci siano anche quelli che la stampa non ha mai fatto e che Marotta sta seguendo? ;)

un abbraccio a tutti
roberta

IoJuventino ha detto...

Infatti a preoccuparmi non è l'acquisto di Pepe, ma la mancanza di carattere bianconero che aveva per esempio trasformato Birindelli in un terzino capace di segnare un paio di gol in Champions (e che gol!) e di rigenerare Davids.

Bella riflessione, Roberta!

JUVE 90 ha detto...

Roberta: da parte mia la fiducia per Lippi non è mai mutata e l'ho sempre difeso, sapessi con quanti Juventini ho discusso per difenderlo...

Thomas ha detto...

Sulla veridicità di quanto dice Sante posso testimoniare: è vero, ha difeso a più e più riprese Lippi.
Uno dei pochi che ho visto (e letto) in giro.
La grinta-Juve è sempre stato uno degli elementi che più ha differenziato questa squadra dalle altre: il settimo posto di quest'anno mi fa arrabbiare, ma non mi preoccupa.
Quello che auspico è il ritorno - il più velocemente possibile - del "carattere".
Complimenti per l'articolo.
A presto ;-)

Giuliano ha detto...

Comunque sia, è inaccettabile vedere uno come Diego che per tre mesi non tira mai in porta. Almeno Pippo Melo qualche tiraccio dei suoi l'ha fatto, anche Poulsen qualcosa di buono ha combinato... Ma un altro Diego come quello di quest'anno, o un altro come Tiago, per favore, basta.
Ben scritto, Roberta.

Anonimo ha detto...

@ iojuventino : infatti, nessuno rimpiange gli acquisti di birindelli e di livio ora. Speriamo sia lo stesso con pepe domani.

@ juve90 : è proprio quello che mi è dispiaciuto, dover difendere Lippi dagli juventini!!!
E sto temendo di trovarmelo contro il prox campionato con la maglia del milan!

@ thomas : grazie ;)

@ giuliano : concordo, in futuro voglio rabbia e carattere.

E a proposito di quanto scritto nel mio commento di ieri in particolare nella risposta a juve90, sull'indisciplina dello spogliatoio, sul blog di ju29ro oggi è apparso quest'articolo
http://blog.ju29ro.com/2010/06/furor-di-popolo.html

roberta

squeeze ha detto...

L A R A B B I A D I T I A G O!!!!!

Anonimo ha detto...

si il bradipo!!! :D

roberta