…l’unico acquisto che pretendo per questa squadra.
Non sarebbe un nuovo acquisto ma solo un gradito, graditissimo, ritorno.
Sto parlando della grinta.
E per far capire ai nuovi (e pure ai vecchi) giocatori di cosa sto parlando, non vado neppure tanto in là con gli anni e faccio solo un esempio : 2 settembre 2007, Cagliari-Juventus: 2-3.
Non mi importa che il risultato ci premi ogni volta, ma io pretendo dalla squadra quella voglia di giocarsela sempre, fino all’ultimo minuto. E anche oltre.
Questo è quello che scrivevo il 7 giugno 2010.
E potrei anche non aggiungere altro.
Ed invece, qualche parola vorrei spenderla.
Esattamente come lo scorso anno siamo qui a ricominciare tutto da capo, nuovo allenatore, nuovi giocatori, e speriamo anche nuova (anzi vecchissima) mentalità.
Nel momento in cui scrivo non è stato ufficializzato ancora il nome del nuovo allenatore, anche se quello di Antonio Conte sembra quello più probabile.
Solo pochi giorni fa dicevo che non avevo un “favorito” per la panchina della Juve. E, quindi, non sto facendo il tifo né per Conte né per Mazzari o Benitez o Villas Boas. Il mio allenatore sarà quello che la società sceglierà e lo appoggerò per tutta la stagione.
E chiunque egli sia, spero soprattutto che quest’anno possa lavorare con giocatori, sia tecnicamente che mentalmente (vedi la mia richiesta dello scorso anno), all’altezza della maglia della Juventus.
Visto che però Conte è gettonatissimo voglio parlare di lui. E vorrei guardare alla sua scelta da due diverse prospettive, quella della Società e quella di tifosi&stampa.
Partiamo dalla Società. La panchina di Gigi Delneri, si sa, traballa ormai da parecchio tempo, ed i dirigenti hanno iniziato a pensare ad un sostituto già da mesi. Si sono fatti molti nomi: Spalletti, Mancini, Van Gaal, anche Lippi e Capello e poi, con la consapevolezza di non poterli raggiungere, il cerchio si è stretto intorno al nuovo astro nascente Villas Boas e a Mazzarri. Le difficoltà trovate anche per questi ultimi due - dall’altissima clausola rescissoria al non voler contrasti con il presidente di una squadra alleata nella battaglia per i diritti tv – ha fatto ricadere la scelta sull’ultimo rimasto.
In poche parole, quello che temo è che il Presidente non sia sicuro, assumendo Conte, della scelta fatta.
E se così fosse (se veramente la società non credesse ciecamente di aver affidato la squadra alla persona giusta, se non fosse certa fin dall’inizio di aver fatto la mossa migliore, ma di essersi solo accontentata dell’ultimo nome possibile) se anche la prossima stagione dovessero esserci delle battute d’arresto, come si comporterà la dirigenza bianconera? Sarà in grado di difendere il tecnico dagli attacchi esterni? O piuttosto, come quest’anno, a parte le spente dichiarazioni di facciata, scaricherà tutte le colpe sull’allenatore?
Questo deve essere veramente l’anno 0.
Questa sarà la prima stagione senza Blanc, la prima stagione in cui Andrea Agnelli può prendere le decisioni sin dall’inizio, la prima stagione con un CDA con almeno un paio di persone che sanno qualcosa di calcio. Quindi non hanno più alibi, devono prima di tutto fornire al tecnico una “rosa realmente competitiva” e poi sostenerlo in tutte le occasioni.
Dall’altra parte. Il nome di Conte è quello che sale dalle curve da mesi, i siti dei tifosi lo reclamano da tempo e Tuttosport lo ha definito “il predestinato” e lo ha sponsorizzato a lungo. Eppure non mi sento tranquilla.
Non lo sono perché sono già iniziati gli articoli su vari siti che lo paragonano a Ferrara. Qualcuno lo ha già definito la scommessa, il giovane con poca esperienza, etc. e fioccano anche i sondaggi per conoscere se la tifoseria è contenta o meno del suo arrivo
Se, come ad Arezzo e a Bergamo, il leccese avesse necessità di un po’ di tempo prima che la squadra risponda totalmente alle sue richieste, dopo averlo chiamato a gran voce, saremmo in grado tutti di aspettarlo? Oppure c’è già qualcuno, prima ancora di iniziare la stagione, che - invece di tifare - è pronto, sui siti e sulla stampa, a caricare il fucile ed a prendere la mira per sparare il classico “l’avevo detto io!”?
Articolo pubblicato su
Questo articolo è di Roberta. Tutti gli altri, li puoi trovare nella sua rubrica Una signora in bianconero
10 commenti:
Alla Juve non è più tempo di scommesse. Conte rischia di fare la fine di ferrara se non peggio.
Serve un tecnico vicente.
Marotta, paratici e john elkann fanno finta di non capirlo.. bene..
serve aggiungere altro?
intanto trattiamo pirlo,pazienza e magari marocchi.
ciao
Sottoscrivo in pieno le tue parole, anche io ho una sensazione di insicurezza riguardo al nuovo allenatore. Ne avevo già parlato in un commento la settimana scorsa mi pare, dietro ad un allenatore giovane ci vuole un società tosta. E il problema è che la sensazione che un po' tutti hanno è quella che Conte non sia la primissima scelta di Agnelli, non è proprio il modo giusto per iniziare la nuova avventura. Io, da frequentatore della curva sud, ho sempre evitato, nelle ultime settimane, di cantare cori a favore di Conte. Non ho niente contro di lui, anzi, ma è più facile che sia il nuovo Ferrara piuttosto che il nuovo Villas Boas! Detto questo, spero di sbagliarmi completamente e dovermi rimangiare tutto!!! :)
Devono assolutamente ascoltarlo in fase di mercato, come credo stia già accadendo! Altrimenti sarà solamente un altro allenatore.
francamente, è il parrucchino che m'inquieta. Non so se devo dirlo, forse non fa fino, ma insomma...
Ieri mattina sono andato al bar a fare colazione prima di prendere la macchina per raggiungere il lavoro.
Ho letto sulla “Gazzetta dello Sport” come dovrebbe giocare la nuova Juventus di Antonio Conte (se sarà lui, poi, il suo nuovo allenatore).
L’articolo era stato scritto da Nicola Binda.
Non c’ho capito una fava.
Ho ordinato un cappuccino, preso un pezzo di focaccia, sorriso alla cameriera (simpatica come un chilo di maionese sotto le scarpe quando vai di fretta) e riprovato a leggerlo.
Non c’ho capito una fava.
Di nuovo.
C’era uno schema fantastico, intitolato “la virgola dell’esterno”.
Ho rovesciato il giornale, un po’ come si fa con alcuni quadri quando cerchi la firma dell’autore per capire il verso nel quale lo devi guardare…
Ovviamente… Non c’ho capito una fava.
Mi sono detto: meno male che Binda non sarà il nuovo tecnico della Juve. O che – comunque – non giocherà da noi la prossima stagione…
;-)
Due risate in compagnia (citando fatti e persone realmente accaduti ed esistite) per augurare a tutti un buon week end.
Sull’articolo, oltre ai complimenti (di rito, sinceri) a Roberta, mi limito a sposare i dubbi del pezzo.
Ripeto quanto espresso in alcuni commenti precedenti: a mio modo di vedere Conte potrebbe essere pronto per la Juve (anche Moggi lo pensa), sulla società non me la sento di mettere la mano sul fuoco (il settimo posto non è un bel biglietto da visita). Da tifoso spero di cuore che le cose andranno per il meglio.
Pirlo? “Sano” è il migliore del mondo.
Spero che il nuovo tecnico si dimostri in grado di utilizzarlo al meglio, altrimenti non ne capirei l’acquisto, anche se a parametro zero.
Oppure quello “zero” finirebbe col diventare l’unica spiegazione possibile.
Non è ancora iniziata la campagna acquisti, ma tre giocatori (forse quattro) hanno già la maglia bianconera addosso.
Mancano i campioni, quelli veri. Con Quagliarella abile e arruolabile nell’ipotetica griglia di partenza (ad oggi) rimarremo tra la settima e la quinta posizione.
Marotta e Paratici avranno ancora una stagione a loro disposizione, Del Neri no.
Un abbraccio a tutti
Auguri a Conte sarà un grande allenatore e ci farà tornare in Champions, matematico.
Un Pirlo zoppo vale di più di Un aquilani intero e se risparmiato bene con 2 mastini di cenrocampo veri
possiaomo fare qualsiasi traguardo.
Non venderei melo Dunque. Finalmente vedo che si stanno muovendo bene in casa Agnelli. Che Marotta stia per fare le valige???
Prima di tutto perdonatemi per il ritardo con cui vi rispondo, ma nel we non ho avuto modo di guardare molto il pc!
@ Marco99 : vedo che hai già dato la risposta al mio quesito. Sai già che i risultati saranno negativi e non appoggerai la società. Contesti già la scelta dell’allenatore e la nuova campagna acquisiti.
La società è incapace e non ne verremo fuori fino a che john elkann ne sarà il proprietario.
Hai tutte le ragioni….. scusami, ma sai io sono una tifosa con gli occhi foderati, e anche senza sperare di vincere nulla il prossimo campionato, ma con la speranza che si riescano seriamente a mettere i primi mattoni per una vera crescita futura, sarò vicino a Conte (o a chi per lui, visto che non c’è ancora l’ufficialità)
@ Maury : speriamo entrambi di poter fugare tutti i dubbi (che comunque abbiamo, nonostante la fede ed il tifo cieco) ;)
@ Io juventino : sono d’accordissimo con te. Se è vero che Conte due anni fa non venne perché non avallò l’acquisto di Diego, spero proprio che quest’anno abbia voce in capitolo.
@ giuliano : giusto per fare un po’ di gossip… non credo sia un parrucchino, penso abbia fatto un trapianto ;)
@ thomas : mi fai fatto venire voglia di focaccia! ;)
Parlando degli acquisti, Pirlo, in particolare, è senza ombra di dubbio un vero campione, speriamo che stia bene fisicamente e che il nuovo allenatore riesca a farlo rendere al meglio. Di sicuro la campagna di rafforzamento non può limitarsi a lui, Pazienza e Ziegler, è ovvio che ci vuole ben altro!
@ pigreco : finalmente un po’ di ottimismo! ;)
Un abbraccio a tutti
Roberta
tornando seri per un attimo, quest'anno si sono fatte alcune scommesse miseramente fallite, e non per colpa di Del Neri o della società. Un nome per tutti: Aquilani. Un altro nome: Krasic.
Giocatori così dovrebbero essere quelli che prendono in mano la squadra quando le cose vanno male, e invece. Delusione enorme perché si tratta di grandi giocatori, in potenza (i gol di Krasic sono tecnicamente di altissima scuola).
E' questo il motivo per cui lascerei volentieri Giovinco al miglior offerente: ha fatto tre gol alla Juve, ma chi non ha fatto gol alla Juve, quest'anno? Dov'era Giovinco quando il Parma ne ha presi quattro dal Milan?
E qui mi fermo con gli esempi, però potrei aggiungere che anche Diego era in potenza un grande campione...(mentre Melo era un bidone fin dall'inizio, adesso possiamo dirlo con certezza).
Tornando invece all'argomento fatidico, quando il trapianto lo fece Silviolo c'erano articoli sui giornali che spiegavano: il trapianto di capelli non funziona perché i capelli di chi è predisposto alla calvizie continuano a rimanere predisposti a cadere, anche dopo il trapianto. Occorre dunque prelevare i bulbi piliferi altrove. E sull'altrove chiudo. Ohibò.
:-)
Bisognerà pur dirlo: alle donne non interessa se sei calvo. Ormai alla mia età posso dirlo apertamente: se vi capita, a voi giovani, sappiate che le donne non sono così stupide - curate il vostro fisico, cercate di istruirvi, di migliorare il vostro carattere. (va da sè che sono contento che esista la chirurgia plastica, perché ci sono casi in cui serve!).
@ giuliano, con la faccenda della provenienza dei bulbi piliferi, dai di Conte una difinizione, come dire, poco lusinghiera! ;)
Sui giocatori, concordo su Giovinco (è un buon giocatore, di sicuro non un campione, né tantomeno il calciatore che può cambiare una squadra)e su Krasic (temo che ormai abbiano capito tutti il suo gioco. Speriamo che il prossimo anno, dopo le meritate ferie, riesca a tenere per lo meno i ritmi alti più a lungo). Su Aquilani forse hai ragione tu, ma io ho un debole per lui e forse non sono obiettiva, a me piace (certo deve essere più continuo anche lui) e credo che potrebbe tornare ancora utile.
Roberta
va beh, adesso ci sono anche le staminali...
:-)
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