Mamma mia! Mon Dieu! :-) L'unico che gli è andato vicino è stato Kakà, ma Platini mi piace anche quando parla. Però quelli come lui ormai li hanno tagliati fuori, penso fin dalle giovanili. Ormai vengono su tanti Balotelli e tanti indecifrabili...
Scirea per me è stato unico: come uomo e come sportivo. Un esempio.
Platini, calcisticamente parlando, mi ha fatto innamorare di questo sport. Classe, ironia... Detto col cuore: Dio quanto ho goduto... Altro che "Juventus muscolari"...
Classe, classe, classe...
La sua intelligenza, come dici tu, è andata oltre i campi di gioco...
Grazie mille, Sante :-) Ho deciso di lasciare lo spazio ad altri video ;-) Prima o poi tornerò a farne qualcuno. Ad oggi mi mancano il tempo e... l'ispirazione ;-) Un abbraccio!
non posso certo non fare gli auguri di buon compleanno (anche se in ritardo) a Le Roi! ;)
Ovviamente sperando che presto possa esaudire il suo desiderio come presidente dell'uefa : consegnare la champions league al capitano della Juventus! :)
@Giuliano stai rischiando con quel tuo commento un intervento immediato delle Forze dell'Ordine. Di Kakà si ricordano solo due anni: 2004 (scudetto Milan) e 2007 (Champions Milan). In mezzo e poi... il nulla e non prendiamoci in giro. Ok gli infortuni, ma lui è calato drammaticamente di prestazioni e di tutto. Accostarlo a Platini per valori assoluti è un esercizio assurdo, perché in assoluto non si può ragionare a calcio. Pure io in assoluto ho certi colpi (avevo fatto un video, non mi ricordo più dove l'ho messo)... ma se mi metti contro Terry o Clichy andrei in difficoltà.
Discorso quasi analogo per Ronaldinho: tre anni super, ma i precedenti e i successivi li ha giocati da normale giocatore con qualche colpo in più. Io credo alla continuità, all'essere campione-sempre-e-comunque. Platini lo è stato, lo è stato Pele, lo è stato Muller, lo è stato più di tutti per il contesto in cui è vissuto Maradona. Un gradino sotto Zidane.
@yannick75 dopo l'uscita di Blatter non poteva esporsi, anche quando l'avesse voluto. Non poteva proprio. La storia sarebbe andata diversamente se la Juve avesse fatto ricorso al TAS, e non al TAR. A quel punto credo che sarebbe sceso direttamente in campo per capirne di più. Ricorda che il Milan fu definito, quell'anno, come un club sotto specifica osservazione dell'UEFA. E lui sbraitò molto per la partecipazione del Milan e del Chievo, proprio perché non convinto dell'affare Calciopoli.
@yannick ancora, credo pure che lo abbiano poi messo in serissima difficoltà quando un gruppo di imbecilli chiese, più o meno ufficialmente o ufficiosamente, una wild card per la Juve così da partecipare alla Champions dopo la risalita dalla B.
@Roberta: ciao ;-) Lo spero anch’io… :-( A presto :-)
@yannick75: quando è stato il momento di criticare l’operato di Platini nella sua attuale funzione, non mi sono di certo tirato indietro (http://zebrabianconera10.wordpress.com/2009/11/10/calciopoli-ora-i-giornalisti-sono-nauseati-e-platini-che-delusione/ ) Mi sono, invece, “tirato” dietro le critiche sia degli amici che sono venuti a commentare nel sito in quel momento, che degli altri blogger. Platini non ha mai dimenticato la Juventus, e l’Avvocato Agnelli (http://www.juvenews.net/r.php?id=1593 ) Come scrive Roberta: “Ovviamente sperando che presto possa esaudire il suo desiderio come presidente dell'uefa : consegnare la champions league al capitano della Juventus!”
“…per quella maglia molto più dignitosamente indossata da altri numeri 10”: credimi, mi hai fatto cadere le braccia… Da uno juventino non ho mai letto una frase simile
@IoJuventino: penso di interpretare correttamente il pensiero di Giuliano, su Kakà, nel senso che – effettivamente – come movenze e livello di prestazioni, in alcuni momenti ha ricordato il grande Michel. Per il resto, ovviamente: paragone improponibile
Esatto Zebra! :-) ogni tanto dò per scontate un po' di cose: il gol di Kakà contro il Manchester United era preso dal repertorio di Platini, intendevo quello. Ma secondo me è proprio una questione di personalità, di carattere: Kakà, e Tiago, e Diego, e Adriano, e (spero di no) anche Giovinco e Marchisio, quando prendono tutti quei soldi poi si fermano. Non so quanto consciamente, ma si fermano eccome. Questa è la differenza fondamentale, ed è anche il motivo per cui non avremo più un altro Scirea. (Marchisio mi ha deluso molto, in questi giorni)
@Giuliano beh io scherzavo, scusa se ti sono sembrato un po' troppo esuberante. In effetti credo che il male peggiore sia la benevolenza-mediatica che i nuovi fenomeni subiscono, e i lauti stipendi che distolgono l'attenzione da fatica, crescita, maturazione, voglia di migliorare e via dicendo.
La tua ultima frase su Scirea infine è da incorniciare. Riesce a spiegare in modo chiaro qual è la differenza abissale fra questo calcio, tutto soldi e media, e il calcio bellissimo che io rimpiango (dell'era proprio di Mr Scirea, ineguagliabile in campo e fuori).
"Donne, vodka e gulag. Eduard Streltsov, il campione" è il libro scritto da Marco Iaria, giornalista della "Gazzetta d...
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13 commenti:
Mamma mia! Mon Dieu!
:-)
L'unico che gli è andato vicino è stato Kakà, ma Platini mi piace anche quando parla. Però quelli come lui ormai li hanno tagliati fuori, penso fin dalle giovanili.
Ormai vengono su tanti Balotelli e tanti indecifrabili...
Scirea per me è stato unico: come uomo e come sportivo.
Un esempio.
Platini, calcisticamente parlando, mi ha fatto innamorare di questo sport.
Classe, ironia...
Detto col cuore: Dio quanto ho goduto...
Altro che "Juventus muscolari"...
Classe, classe, classe...
La sua intelligenza, come dici tu, è andata oltre i campi di gioco...
Auguri Michel! Thomas: non hai inserito il video più bello su Platini... il tuo :-)
Grazie mille, Sante :-)
Ho deciso di lasciare lo spazio ad altri video
;-)
Prima o poi tornerò a farne qualcuno. Ad oggi mi mancano il tempo e... l'ispirazione ;-)
Un abbraccio!
non posso certo non fare gli auguri di buon compleanno (anche se in ritardo) a Le Roi! ;)
Ovviamente sperando che presto possa esaudire il suo desiderio come presidente dell'uefa : consegnare la champions league al capitano della Juventus! :)
roberta
Platini va giudicato solo come calciatore.
Come uomo lascia molto a desiderare. Si è venduto a Moratti e al sistema che ha garantito dagli uffici di Ginevra la Champions di cartone.
Nell'anno di Farsopoli non ha sprecato mezza parola per quella maglia molto più dignitosamente indossata da altri numeri 10.
@Giuliano stai rischiando con quel tuo commento un intervento immediato delle Forze dell'Ordine. Di Kakà si ricordano solo due anni: 2004 (scudetto Milan) e 2007 (Champions Milan). In mezzo e poi... il nulla e non prendiamoci in giro. Ok gli infortuni, ma lui è calato drammaticamente di prestazioni e di tutto. Accostarlo a Platini per valori assoluti è un esercizio assurdo, perché in assoluto non si può ragionare a calcio. Pure io in assoluto ho certi colpi (avevo fatto un video, non mi ricordo più dove l'ho messo)... ma se mi metti contro Terry o Clichy andrei in difficoltà.
Discorso quasi analogo per Ronaldinho: tre anni super, ma i precedenti e i successivi li ha giocati da normale giocatore con qualche colpo in più. Io credo alla continuità, all'essere campione-sempre-e-comunque. Platini lo è stato, lo è stato Pele, lo è stato Muller, lo è stato più di tutti per il contesto in cui è vissuto Maradona. Un gradino sotto Zidane.
@yannick75 dopo l'uscita di Blatter non poteva esporsi, anche quando l'avesse voluto. Non poteva proprio. La storia sarebbe andata diversamente se la Juve avesse fatto ricorso al TAS, e non al TAR. A quel punto credo che sarebbe sceso direttamente in campo per capirne di più. Ricorda che il Milan fu definito, quell'anno, come un club sotto specifica osservazione dell'UEFA. E lui sbraitò molto per la partecipazione del Milan e del Chievo, proprio perché non convinto dell'affare Calciopoli.
@yannick ancora, credo pure che lo abbiano poi messo in serissima difficoltà quando un gruppo di imbecilli chiese, più o meno ufficialmente o ufficiosamente, una wild card per la Juve così da partecipare alla Champions dopo la risalita dalla B.
@Roberta: ciao ;-)
Lo spero anch’io… :-(
A presto :-)
@yannick75: quando è stato il momento di criticare l’operato di Platini nella sua attuale funzione, non mi sono di certo tirato indietro (http://zebrabianconera10.wordpress.com/2009/11/10/calciopoli-ora-i-giornalisti-sono-nauseati-e-platini-che-delusione/ )
Mi sono, invece, “tirato” dietro le critiche sia degli amici che sono venuti a commentare nel sito in quel momento, che degli altri blogger.
Platini non ha mai dimenticato la Juventus, e l’Avvocato Agnelli (http://www.juvenews.net/r.php?id=1593 )
Come scrive Roberta: “Ovviamente sperando che presto possa esaudire il suo desiderio come presidente dell'uefa : consegnare la champions league al capitano della Juventus!”
“…per quella maglia molto più dignitosamente indossata da altri numeri 10”: credimi, mi hai fatto cadere le braccia… Da uno juventino non ho mai letto una frase simile
@IoJuventino: penso di interpretare correttamente il pensiero di Giuliano, su Kakà, nel senso che – effettivamente – come movenze e livello di prestazioni, in alcuni momenti ha ricordato il grande Michel.
Per il resto, ovviamente: paragone improponibile
Un abbraccio
Esatto Zebra!
:-)
ogni tanto dò per scontate un po' di cose: il gol di Kakà contro il Manchester United era preso dal repertorio di Platini, intendevo quello.
Ma secondo me è proprio una questione di personalità, di carattere: Kakà, e Tiago, e Diego, e Adriano, e (spero di no) anche Giovinco e Marchisio, quando prendono tutti quei soldi poi si fermano. Non so quanto consciamente, ma si fermano eccome.
Questa è la differenza fondamentale, ed è anche il motivo per cui non avremo più un altro Scirea.
(Marchisio mi ha deluso molto, in questi giorni)
@Giuliano beh io scherzavo, scusa se ti sono sembrato un po' troppo esuberante. In effetti credo che il male peggiore sia la benevolenza-mediatica che i nuovi fenomeni subiscono, e i lauti stipendi che distolgono l'attenzione da fatica, crescita, maturazione, voglia di migliorare e via dicendo.
La tua ultima frase su Scirea infine è da incorniciare. Riesce a spiegare in modo chiaro qual è la differenza abissale fra questo calcio, tutto soldi e media, e il calcio bellissimo che io rimpiango (dell'era proprio di Mr Scirea, ineguagliabile in campo e fuori).
Scirea...
Unico
Un abbraccio a tutt'e due!
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