domenica 9 gennaio 2011

Adesso reagisci, Juve

Forse era veramente scritto nel destino di Luca Toni che prima o poi avrebbe dovuto indossare la maglia della Juventus. Più "poi" che "prima", visto che questa sera, quando per lui i trentaquattro anni sono ormai dietro l’angolo, debutterà in maglia bianconera allo stadio "San Paolo" di Napoli contro la squadra allenata da Mazzarri.
E’ notizia di ieri, riportata da "Tuttosport", che nella casa dell’attaccante di Pavullo nel Frignano, ancora bambino, campeggiavano i poster di Roberto Bettega e Michel Platini.
Toni è nato il 26 maggio del 1977. Quattro giorni prima allo stadio "Luigi Ferraris" di Genova la Vecchia Signora vinse contro la Sampdoria per 2-0 l’ultima e decisiva partita del campionato 1976-77, quello dei 51 punti conquistati sui 60 disponibili quando ancora ne venivano assegnati due per ogni successo. Distanziato di una sola lunghezza si piazzò il Torino di Luigi Radice detentore del titolo.

In quella Juventus, che nella stessa stagione fu in grado di conquistare anche la sua prima coppa UEFA, giocava proprio Roberto Bettega, la stessa persona che tentò - invano - di portarlo a Torino nel 2007 prima che la punta si accasasse in Germania, al Bayern Monaco. Lui e Boninsegna furono i marcatori della gara vinta a Genova, grazie alla quale Trapattoni riuscì a conquistare il suo primo scudetto in bianconero e Madama a portare a casa il diciassettesimo tricolore della sua storia.
La Vecchia Signora della fine degli anni settanta era infarcita di giovani talenti, tutta italiana e dotata di un cuore d’acciaio. Luigi Del Neri, la scorsa estate, prese quella formazione come esempio da seguire per la sua nuova creatura.

Vittima di continui alti e bassi ad inizio stagione, la Juventus del tecnico di Aquileia ha trovato un proprio equilibrio (in campo e fuori) dopo aver affrontato le due gare più delicate disputate sino a quel momento, vale a dire le trasferte contro il Manchester City e l’Inter. Ai microfoni di "Sky Sport", nei momenti immediatamente successivi la partita disputata al "Meazza", dichiarò: "Crediamo in quello che facciamo". La confortante prestazione offerta dai suoi uomini aveva fatto finalmente intravedere i primi risultati del suo lavoro.
Ieri, nel corso della consueta conferenza stampa del giorno precedente gli incontri, ha rincarato la dose: "Crediamo nella Juve". Messi a confronto, però, i due momenti sono totalmente differenti.

Gli strascichi della sconfitta interna contro il Parma corrono seriamente il rischio di compromettere buona parte di quanto costruito in questi mesi se da stasera non ci sarà subito una forte reazione da parte dei bianconeri.
Toni non è arrivato per sostituire l’infortunato Quagliarella, e se la rosa andava rinforzata prima di giovedì a maggior ragione la società dovrà provvedere in merito nei giorni che resteranno da qui sino alla chiusura di questa sessione invernale di calciomercato.

"Limits" o "no limits", l’imperativo categorico per chi veste la maglia della Juventus è sempre stato quello di cercare la vittoria, ovunque e contro chiunque. E se l’accoglienza che lo stadio "San Paolo" questa sera riserverà alla Vecchia Signora non sarà certamente delle migliori, poco importa.
Fa bene Del Neri a sottolineare che, nonostante tutto quanto è stato detto nelle ultime ore, in classifica la sua squadra si trova a soli tre punti di distanza dalla seconda posizione, ma è altrettanto vero che l’abitudine dell’ambiente bianconero è sempre stata quella di considerare fallimento tutto ciò che non finisce nella bacheca di Madama.
Per riportare il clima ad una maggiore serenità ci vuole pazienza e comprensione, da ambo le parti. Così come hanno dimostrarono maturità quei tifosi che acclamarono i giocatori sotto la curva dello stadio "Olimpico" dopo la sconfitta interna contro il Palermo, adesso è arrivato il momento che gli attori protagonisti diano un (loro) segnale forte nella gara di stasera.
Dove, se le formazioni della vigilia verranno confermate, la Juventus scenderà in campo con nove italiani su undici titolari.
Gira e rigira…

Articolo pubblicato su Tutto Juve.com

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