domenica 24 novembre 2013

La Juve sbanca Livorno


In una recente intervista rilasciata ai microfoni di “Radio Radio” (29 ottobre), mentre commentava il cammino in serie A della squadra guidata da Rudi Garcia, Roberto Pruzzo aveva tolto ogni speranza alle rivali dei giallorossi: “Secondo me la Roma può chiudere il campionato molto rapidamente. Le prossime tre partite sono abbordabili. Nella Roma tutto funziona a meraviglia, senza intoppi. Da qui a un mese la Roma avrà dieci punti sulla seconda, e a quel punto il campionato sarà finito".

Forse guidato dal cuore, più che dalla ragione, al vecchio “O Rey di Crocefieschi” non è riuscito il tentativo di predire il susseguirsi degli eventi di un campionato che all'apparenza sembrava non avere più molti spunti da offrire agli appassionati. Sembrava, appunto.

Almeno per un giorno Madama torna in testa alla classifica, coronando in questo modo un inseguimento alla vetta iniziato dopo la scoppola rimediata a Firenze per mano dei ragazzi di Montella. Il caso ha voluto che l'evento coincidesse con un'altra trasferta dei bianconeri in Toscana, questa volta a Livorno.

Il posticipo del lunedì tra la Roma e il Cagliari, che di fatto chiuderà la tredicesima tappa del campionato, disegnerà in maniera definitiva la classifica. Un nuovo passo falso dei giallorossi, anche dovesse trattarsi di un semplice pareggio, potrebbe costare il primato a vantaggio della Vecchia Signora.

Falcidiata dalle assenze, in mezzo a infortuni e squalifiche, in un colpo solo la Juventus è riuscita ad allontanare il Napoli (sconfitto per la seconda volta consecutiva) e a riprendere la corsa in serie A senza interrompere il ciclo di vittorie iniziato prima della sosta dovuta per gli impegni della nazionale. Nelle altre due occasioni in cui si era dovuta fermare per lo stesso motivo aveva poi accumulato un pareggio (con l'Inter) e una sconfitta (quella già citata di Firenze).

Un ultimo dato curioso: l'ultimo successo a Livorno della Juventus risaliva al 27 gennaio 2008. All'epoca Madama vinse per tre reti a uno. Per i colori bianconeri segnarono Del Piero e Trezeguet (doppietta). Oggi è stata la volta di Llorente e Tévez. Altri due goleador che iniziano a trovarsi sul campo ad occhi chiusi, esattamente come in passato accadeva ai loro illustri predecessori.
In questi casi, di solito, viene facile pensare al famoso proverbio “se son rose fioriranno”...

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3 commenti:

Danny67 ha detto...

Carissimo Thomas, come già ti ho scritto ieri pomeriggio, questi tre punti sono importanti per diversi motivi: perchè ottenuti in una situazione di emergenza difensiva, perchè si sono corsi pochissimi rischi e si è dominata la gara dall'inizio alla fine, perchè l'intesa tra Llorente e Tevez cresce sempre di più con il Basco che sembra migliorare di partita in partita e perchè, indipendentemente dal risultato della Roma stasera, si sta comunque mettendo pressione a igiallorossi. Bene così in attesa di mercoledì.

Un abbraccio affettuoso

Giuliano ha detto...

un gol alla Trezeguet! bene, era ora, quantomeno ci siamo rifatti un po' gli occhi
:-)
adesso, Copenaghen.

Thomas ha detto...

Adesso Copenaghen, Giuliano. Giusto, ora ci siamo.
Stasera sara' vietato sbagliare.
Il Borussia Dortmund insegna che anche le situazioni che all'apparenza sembrano compromesse possono poi cambiare... Basta crederci...

Un abbraccio ad entrambi!