Ma no, non mi sento così negativo. Ci sono giocatori alle primissime partite in serie A, e soprattutto a questo punto è evidente: senza un attaccante vero (mi perdoni Vincenzone Iaquinta, che è nel cuore di tutti noi)... Intanto per quest'anno è finita, ed è meglio di quanto si pensasse dopo le prime partite (disastrose).
Fratello, come già ti ho scritto ieri via sms le cause del pareggio di ieri, a mio avviso, sono diverse: 1) la solita situazione infortuni che ci ha costretto, per l'ennesima volta, a giocare in emergenza e a mettere in campo due giocatori di ottime prospettive ma ancora inesperti. Giandonato (anche se non andava espulso,poi spiegherò il perchè) ha comunque commesso un ingenuità, così come Soerensen che non ha fatto la diagonale in difesa, lasciando pellissier all'interno dell'area invece di tenerlo all'esterno per impedirgli di arrivare sul pallone. 2) l'arbitraggio di Bergonzi, che come sempre ci ha danneggiato. Il rigore era tutt'altro che netto e viziato da un precedente fuorigioco e l'espulsione è assurda, sia perchè l'avversario andava verso l'esterno - e quindi non era chiara occasione da rete, sia perchè non era fallo da ultimo uomo in quanto c'era un altro difensore (Chiellini mi pare) più vicino all'area di rigore. e Poi, ma questa ormai è un abitudine generale degli arbitri che dirigono le nostre gare, ha permesso il gioco duro ai difensori del Chievo ammonendo meno di quanto fosse necessario. 3) Le occasioni sprecate. Non tanto quella di Krasic, che dopo una fuga di 50-60 metri a quasi 40 Km orari al momento del tiro era sfinito, quanto quella di Iaquinta, che come troppo spesso accade, ha sbagliato un gol che un attaccante di serie A ha il dovere di segnare. 4) due errori questa volta commessi da Del Neri. Le due sostituzioni: Andava tenuto in campo Quagliarella e non Iaquinta. Quaglia è più abile a dribblare, a tenere palla, a tirare da fuori, e in zona gol è decisamente superiore a Iaquinta. Forse fisicamente è un pò meno forte, ma questo secondo me, in una partita come quella di ieri è un dettaglio. E per ultima la sostituzione di Krasic, che da solo teneva impegnati tre giocatori del chievo permettendoci di salire meglio in contropiede. Uscito lui i veronesi hanno potuto riversarsi nella nostra area per cui praticamente ci siamo consegnati nelle loro mani.
Ci tengo a precisare che, al di là degli errori scondo me commessi ieri, io sono soddisfattissimo del lavoro che sta facendo Del Neri. Mi piace la personalità la grinta e il gioco che sta dando alla squadra.
@Giuliano: concordo, ma i due punti persi mi stanno ancora pesando… Anche perché Bergonzi, bontà sua, espulsione mancata di Chiellini a Udine a parte, con noi è un po’ “sfortunato”… Onore e merito al Chievo e a Pellissier che ci hanno creduto sino alla fine. Lo scrivevo nello spazio commenti di ieri: [se – e dico “se” – la Juventus dovesse vincere anche la gara di oggi a Chievo, con le difficoltà che questo incontro presenta e che le assenze hanno contribuito ad aumentare… Beh, allora diventa lecito puntare verso obiettivi particolarmente importanti]. Date Pazzini a Del Neri, e ne riparliamo. Iaquinta, ti voglio tanto bene, ma così non va.
@JUVE 90: mi brucia… Ancora…
@Danny67: ti rispondo a punti ;-)
1) è il rischio di giocare con i giovani. In questo caso: “molto” giovani. Gli infortuni pesano, d’accordo con te. Adesso, però, ritengo possano anche non essere un alibi. Nello scorso, e nei primi mesi di questo, erano diventati troppi, quello sì. 2) d’accordo. Nella risposta data a Giuliano sono entrato un pochino più nel dettaglio; 3) totalmente d’accordo; 4) avrei tenuto anch’io Quagliarella in campo, su Krasic potrei anche capirlo (mancava veramente poco). L’errore più grosso, non dimentichiamolo, l’ha fatto la nostra difesa. Ancora due minuti di resistenza e staremo a parlare di una grandissima Juventus; 5) Del Neri? Me lo tengo stretto. Mi piace tantissimo.
"Fastidioso": hai scelto la parola giusta. L'ho scritto più volte, in passato: la vittoria come unico risultato disponibile, la sconfitta un'onta da cancellare al più presto, il pareggio un "fastidio".
"Donne, vodka e gulag. Eduard Streltsov, il campione" è il libro scritto da Marco Iaria, giornalista della "Gazzetta d...
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7 commenti:
Ma no, non mi sento così negativo. Ci sono giocatori alle primissime partite in serie A, e soprattutto a questo punto è evidente: senza un attaccante vero (mi perdoni Vincenzone Iaquinta, che è nel cuore di tutti noi)...
Intanto per quest'anno è finita, ed è meglio di quanto si pensasse dopo le prime partite (disastrose).
che delusione porca misera... ci avevo creduto
Fratello, come già ti ho scritto ieri via sms le cause del pareggio di ieri, a mio avviso, sono diverse:
1) la solita situazione infortuni che ci ha costretto, per l'ennesima volta, a giocare in emergenza e a mettere in campo due giocatori di ottime prospettive ma ancora inesperti. Giandonato (anche se non andava espulso,poi spiegherò il perchè) ha comunque commesso un ingenuità, così come Soerensen che non ha fatto la diagonale in difesa, lasciando pellissier all'interno dell'area invece di tenerlo all'esterno per impedirgli di arrivare sul pallone.
2) l'arbitraggio di Bergonzi, che come sempre ci ha danneggiato. Il rigore era tutt'altro che netto e viziato da un precedente fuorigioco e l'espulsione è assurda, sia perchè l'avversario andava verso l'esterno - e quindi non era chiara occasione da rete, sia perchè non era fallo da ultimo uomo in quanto c'era un altro difensore (Chiellini mi pare) più vicino all'area di rigore. e Poi, ma questa ormai è un abitudine generale degli arbitri che dirigono le nostre gare, ha permesso il gioco duro ai difensori del Chievo ammonendo meno di quanto fosse necessario.
3) Le occasioni sprecate. Non tanto quella di Krasic, che dopo una fuga di 50-60 metri a quasi 40 Km orari al momento del tiro era sfinito, quanto quella di Iaquinta, che come troppo spesso accade, ha sbagliato un gol che un attaccante di serie A ha il dovere di segnare.
4) due errori questa volta commessi da Del Neri. Le due sostituzioni: Andava tenuto in campo Quagliarella e non Iaquinta. Quaglia è più abile a dribblare, a tenere palla, a tirare da fuori, e in zona gol è decisamente superiore a Iaquinta. Forse fisicamente è un pò meno forte, ma questo secondo me, in una partita come quella di ieri è un dettaglio. E per ultima la sostituzione di Krasic, che da solo teneva impegnati tre giocatori del chievo permettendoci di salire meglio in contropiede. Uscito lui i veronesi hanno potuto riversarsi nella nostra area per cui praticamente ci siamo consegnati nelle loro mani.
Danny67
Ci tengo a precisare che, al di là degli errori scondo me commessi ieri, io sono soddisfattissimo del lavoro che sta facendo Del Neri. Mi piace la personalità la grinta e il gioco che sta dando alla squadra.
Danny 67
@Giuliano: concordo, ma i due punti persi mi stanno ancora pesando…
Anche perché Bergonzi, bontà sua, espulsione mancata di Chiellini a Udine a parte, con noi è un po’ “sfortunato”…
Onore e merito al Chievo e a Pellissier che ci hanno creduto sino alla fine.
Lo scrivevo nello spazio commenti di ieri: [se – e dico “se” – la Juventus dovesse vincere anche la gara di oggi a Chievo, con le difficoltà che questo incontro presenta e che le assenze hanno contribuito ad aumentare…
Beh, allora diventa lecito puntare verso obiettivi particolarmente importanti].
Date Pazzini a Del Neri, e ne riparliamo.
Iaquinta, ti voglio tanto bene, ma così non va.
@JUVE 90: mi brucia… Ancora…
@Danny67: ti rispondo a punti ;-)
1) è il rischio di giocare con i giovani. In questo caso: “molto” giovani. Gli infortuni pesano, d’accordo con te. Adesso, però, ritengo possano anche non essere un alibi. Nello scorso, e nei primi mesi di questo, erano diventati troppi, quello sì.
2) d’accordo. Nella risposta data a Giuliano sono entrato un pochino più nel dettaglio;
3) totalmente d’accordo;
4) avrei tenuto anch’io Quagliarella in campo, su Krasic potrei anche capirlo (mancava veramente poco). L’errore più grosso, non dimentichiamolo, l’ha fatto la nostra difesa. Ancora due minuti di resistenza e staremo a parlare di una grandissima Juventus;
5) Del Neri? Me lo tengo stretto. Mi piace tantissimo.
Un abbraccio a tutti!!!
Non avrei fatto entrare Legrottaglie, né avrei rinunciato a Fabio Quagliarella.
L'errore di Iaquinta e quello (più perdonabile) di Krasic hanno determinato il pareggio.
Fastidioso, ma si può e si deve migliorare.
"Fastidioso": hai scelto la parola giusta.
L'ho scritto più volte, in passato: la vittoria come unico risultato disponibile, la sconfitta un'onta da cancellare al più presto, il pareggio un "fastidio".
Un abbraccio ;-)
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