domenica 15 maggio 2011

Una domenica speciale per due: uno fuori dall'Europa (e da Torino), l'altro dalla serie A...

16 commenti:

Giuliano ha detto...

...manca la foto di Marotta?

Speravo almeno nel debutto di Boniperti junior, visto che era in panchina. Invece no, almeno qualcosa per la cronaca ci sarebbe stato.

Thomas ha detto...

Marotta avrà ancora un anno a sua disposizione.
Poi, in caso di (ulteriore) fallimento, farà le valigie pure lui.
Cavolo, ora che ci penso: sembra di essere in un terminal... Partenze e arrivi in continuazione...
;-)

"Solita" Juve (post 2006), "soliti" risultati (post 2006)...
Che tristezza...

Un abbraccio, Giuliano

Anonimo ha detto...

Mi sento in dovere di ringraziare il dott. Garrone per la serietà , l'impegno e la ferma volontà di procurare (volontariamente?) a me e ai miei compagni di fede, un ORGASMO sismico con conseguente "eiaculatio galacticum". Grazie presidente!
Un Genoano di passaggio

Anonimo ha detto...

Manca quella di Lotito. Ci sta sempre un Lotito in mezzo alla schifezza.

avanti tutta lazio.

saluti

http://mondobiancoceleste.blogspot.com

Giuliano ha detto...

comunque sia, il primo passo per ricostruire la Juve vorrei che fosse questo: una maglia DA JUVE, basta con le fetecchie che abbiamo visto in questi anni (il seghettato di quest'anno, quelle dell'anno scorso, bleah).
E, già che ci siamo: uno sponsor presentabile...

MauryTBN ha detto...

E una maledetta maglia di riserva blu! Basta grigio, bianco, argento, acciaio, oro...ma un anche un arbitro che autorizza una scelta di maglie come quella di parma-juve non può stare bene eh...

IoJuventino ha detto...

Io, ma lo dico da agosto 2010, attendo sempre il luglio 2011 per emettere sentenze! E voto Conte, se Villas Boas non è liberabile!

Entius ha detto...

Del Neri farà le valigie, mi sembra inevitabile. Se ha un briciolo di dignità dovrebbe farle pure Marotta.
E per il futuro secondo me l'uomo ideale è Conte.

PS: Anche se mi farebbe molto piacere se sia Del Neri che Marotta rimanessero al loro posto... ;-)

Thomas ha detto...

@Anonimo: mi sento in dovere di venirti a prendere a casa tua mercoledì sera, da solo oppure in compagnia di Giovanni.
Se avessi sbagliato, per puro caso, genoano, so già che l’errore comporterebbe soltanto l’allungamento della strada da percorrere di trecento metri (circa)…
;-)

@yashal: so che Lotito è benvoluto, dalle vostre parti…
:-)

@Giuliano: guarda… Manco a farlo apposta… Prova a vedere che schifo dovrebbe essere la prossima seconda maglia della Juventus…
http://www.camilloblog.it/archivio/2011/05/16/juve-il-nuovo-palermo/

@MauryTBN: a livello di maglie siamo messi peggio di come giochiamo.
Quindi…
;-)

@IoJuventino: in un modo o nell’altro, stando alle notizie che avrai visto circolare anche tu nella giornata di oggi, dovresti essere accontentato
:-)

@Entius: ciao ;-)
Marotta avrà a sua disposizione ancora un anno, dopodiché – in caso di (ulteriore) fallimento – gli daranno il benservito.
In questa stagione ha dovuto lavorare (e allo stesso tempo, in un certo senso, ha “beneficiato” della situazione) in mezzo alle macerie della precedente gestione.
Ora, però, come amava ripetere Blanc: “i bonus sono finiti”.
Grazie per la battuta: fa sempre piacere. Almeno per come vedo il calcio io

Un abbraccio a tutti e grazie per i commenti

Unknown ha detto...

L'ALLENATORE E I GIOCATORI BLASONATI
Scordiamoci per un po' i bei tempi passati e i grandi giocatori. Quando la dirigenza capirà che senza la coppa campioni qua non viene nessuno di importante. Gli unici giocatori che possono arrivare vedendo gli arrivi passati da questa gestione tecnica sono campioni decotti che cercano una rivincita ma che spesso sono più dannosi che altro. (Jaquinta, Toni ecc)Questa gestione tecnica pensa di essere la più furba di tutti cercando di usare le classiche scorciatoie per arrivare prima sul vertice. Invece riceve solo pacchi di sola andata. Una cosa invece questa gestione tecnica ha dimostrato: di non saper spendere i soldi. manca la testa. Lo insegna il Barcellona ormai da troppi anni che devi puntare sul vivaio. ma che fa la Juve di adesso? Svende il vivaio uno dei più famosi da sempre. Un Giovinco che da solo ti dimostra che può battere questa Juve. Ma da quello che si sente sbaglieranno ancora. Potevano comprare 5 rose di giovani talenti con quei soldi spesi. Allora anche Del Neri sarebbe riuscito ad arrivare alla campioni con una rosa sempre fresca di giovani. Non vincerla naturalmente con i giovani ma almeno partecipare. lo dimostra il Borussia che con una squadra di giovani vince la Bundesliga. Lo continua a dimostrare il Barcellona. Lo stesso Udinese nel suo piccolo lo dimostra. Noi invece abbiamo 150 milioni e ne spendiamo 15 per il Maraka o 20 per un Aquilani che non è più un giovine e che non è neanche la fotografia, la più lontana di un Pirlo quasi da pensione. La più scarsa difesa del campionato che poi è la difesa della nazionale per 3 quinti e sono tanti. da qui capisci che la gestione tecnica è da principianti che si fidano più sui nomi blasonati da altri più che nel saper da soli valutare le qualità di un giocatore. Significa solo incompetenza calcistica e tanta paura magari contorniata da abili doti manageriali senz'altro ma che con il calcio quello vero nulla hanno a che fare.

MauryTBN ha detto...

E di questo? Che vogliamo dire?? :)

http://www.youtube.com/watch?v=gUgspJ5jJRg&feature=player_embedded#at=91

Thomas ha detto...

@Pigreco-San Trader: mi trovi d'accordo su diversi punti.

"Lo insegna il Barcellona ormai da troppi anni che devi puntare sul vivaio. ma che fa la Juve di adesso": ora è costretta a fare un percorso diverso, a mio modo di vedere.
Per provare qualche giovane avrebbe dovuto utilizzare meglio l'anno della serie B.
I ragazzi crescono meglio se accanto hanno grandi campioni.
Adesso mancano quelli...

@MauryTBN: lo stadio sembra bellissimo
;-)

Ma quei tiranti...
Come si fa...

Un abbraccio a tutt'e due

Antonio ha detto...

Solo per dire che il vivaio del Barcelona, non è frutto di un lavoro recente. Le basi furono gettate ala fine degli anni 70, quando i blaugrana sposarono la filosofia della scuola olandese. Grazie ai buoni uffizi di Cruyff, fu impostato un lavoro tecnico ed organizzativo simile a quello dell'Ajax. Senza dimenticare che da un punto di vista economico, anche se priva di uno sponsor diciamo "commerciale" sulle maglie, dietro al club catalano c'è un cospicuo impegno da parte della Nike e Coca-cola, molto diverso dal punto di vista contrattuale con altri grossi club.
Negli ultimi anni il Barcelona è cresciuto anche sotto l'aspetto della presenza nel palazzo, componente imprenscindibile se si vuole essere veramente un grande club.
Mourinho questo lo sa, per questo ha fatto tanta caciara nella semifinale, anche se l'ex tecnico dei "piagnoni" ha dimenticato di essere seduto sulla panca di un'altra "superpotenza"!

Thomas ha detto...

Perfetto, Antonio!!!
Perfetto!

Ps: seconda tappa dell'iniziativa "Organizziamoci". Se hai piacere di aderire, inserisci pure tu il pezzo qui sopra, magari segnalando di averlo fatto a me o ai redattori del sito stesso

Antonio ha detto...

Grazie Thomas. Lo inserisco volentieri sul mio blog.

Antonio

Thomas ha detto...

Figurati, Antonio!
Buon sabato e grazie a te

Un abbraccio