martedì 19 ottobre 2010

L'ultimo record

L’abbiamo già detto tante volte, questo è un anno di transizione. E’ l’anno del cambiamento, della rivoluzione, l’anno zero della nuova società. E’ l’anno in cui non ci si deve aspettare vittorie. E lo so, sono preparata a lottare solo per un bel piazzamento in zona champions, però – anche in virtù delle ultime buone prestazioni - una vittoria, un trofeo anche piccolo piccolo mica mi dispiacerebbe (ovviamente il Berlusconi non lo considero neppure).

Ora lungi da me l’idea di prendere in giro il capitano - per carità, non mi permetterei mai! - però lo sappiamo che ci tiene tanto, ma tanto, ad abbattere i record. Oppure chissà, forse mi sbaglio, non è lui a tenerci ma sua moglie, considerando i festeggiamenti e le coreografie che organizza ad ogni gol “storico” che segna il marito. Comunque, vuoi o non vuoi, Alex Del Piero è il recordman per antonomasia, almeno in casa juventina. Sono andata a guardare un po’ di numeri.

Record assoluto dei gol segnati, 277.

Record per i gol segnati in serie A, 178 insieme a Boniperti. (E volete che non faccia almeno un altro gol in campionato nel resto della stagione?)

Record dei gol segnati in Champions League, 42

Record dei gol segnati in totale nelle coppe europee, 52

Numeri impressionanti, vero? Però dovremmo ricordare a Del Piero che c’è – esiste ancora!!! - una classifica dei goleador bianconeri in cui lui non primeggia. E’ quella che riguarda la Coppa Italia. Il nostro è addirittura terzo, con 23 gol ad un solo punto da Sivori, e primo è Anastasi con 30 segnature. In fondo, seppur di secondo piano, mettere nella nostra bacheca un’altra coppa, non sarebbe male. E poi si sa che vincere abitua a vincere, ed è proprio di questo che abbiamo bisogno. Per un solo giocatore segnare 8 gol in una competizione abbastanza breve come la Coppa Italia (se non sbaglio per la Juve, passando tutti i turni, potrebbero essere 7 partite) può significare una buona possibilità per il successo finale. Mettiamo la pulce nell’orecchio del capitano, che se gli ricordiamo che gli mancano 8 gol per battere un altro record, quello – ambizioso com’è - si mette di “buzzo buono” e ci prova seriamente.

Articolo pubblicato su Juvenews.net


Questo articolo è di Roberta. Tutti gli altri, li puoi trovare nella sua rubrica Una signora in bianconero

8 commenti:

Giuliano ha detto...

...però ha ragione Boniperti quando dice che una volta si giocava di meno; aveva ragione anche quando disse a Totti (sempre sorridendo) che il pallone oggi è molto più leggero.
Ho visto di recente dei filmati del Mondiale 1936: non è che ci si capisca molto, perché - come ben sai - sono solo spezzoni di meno di un minuto, più o meno. Una cosa però si capisce: che prima di dare un calcio al pallone, al pallone di cuoio, ci pensavano...
:-)
Ci pensavano, per evitare di farsi male! Io ho visto il pallone di cuoio che aveva mio papà, era davvero pesantissimo (chi c'era racconta: se pioveva, da bagnato, era davvero micidiale!).
Chissà se un giorno Del Piero, magari insieme a Totti e magari con uno sponsor adeguato, vorrà provare a tirare le punizioni con il pallone che usava Boniperti...

Che poi si giochi di meno, è verissimo soprattutto per la Coppa Italia: da diversi anni la Juve la comincia a gennaio, bisognerà proprio vincerle tutte!
(speriamo, sarebbe ora di vincere la Decima Coppa Italia!)

Thomas ha detto...

Alla decima coppa Italia tengo pure io.
Ed il fatto che Andrea Agnelli abbia rimarcato l'importanza di conquistarla fa capire quanto sia tifoso di questa squadra. Questione di prestigio.
Diverso da quando era Bla?? a chiederla: non c'erano alternative, in quel caso. Si puntava a quello che rimaneva, con la barca che stava affondando..

Questa penso sarà l'ultima stagione di Del Piero: che si metta di "buzzo buono" per aggiornare la lista dei suoi record... ;-)

Ottimo articolo, Roberta
A presto!
Non appena possibile ti chiamerò

JUVE 90 ha detto...

come ho già scritto su juvenews vincere la coppa Italia non sarebbe affatto una cosa secondaria. Non vogliamo mica far arrivare prima la Roma alla decima :)
E se a Del Piero segnalano questo record, per come ci tiene, io scommetto che vuole giocare anche le partite di Coppa :)

Anonimo ha detto...

Intanto vedo che tutti – diversamente dagli altri anni – tengono a questa Coppa Italia e ne sono felice. Soprattutto per il tipo di approccio.
E come ho già detto, una bella stellina “silver” non ci starebbe male per niente sulla maglietta ;)

@ giuliano : sul giocare meno Boniperti ha torto, e lo dico perché sono andata a guardare i numeri.
Parliamo ovviamente della sola Serie A, oggetto del contendere di quest’ultimo record di Del Piero : 178 gol sono stati messi a segno da Boniperti in 444 partite (media gol 0,40), Del Piero lo ha fatto in 429 partite (m.g. 0,41).
Poi per quello che riguarda il resto sono d’accordo Boniperti, a cominciare dal fatto che, ai suoi tempi, bastava uno sfioramento della palla da parte di un difensore che sul taccuino risultava autogol. E chissà quanti gol in più avrebbe “Marisa” se allora la regola fosse stata la stessa di oggi.
E sicuramente per migliorare i record è importante la tecnologia, a partire da allenamenti e scarpini fino ad arrivare alla cosa più importante nel calcio, il pallone. Infatti, ricordiamo perfettamente che durante i mondiali si lamentavano tutti che i palloni erano “troppo” leggeri!
E poi la tua idea è bellissima, e mi chiedo proprio perché non ci abbia pensato già qualche pubblicitario (sarebbe il loro mestiere!), quale migliore pubblicità per dimostrare la qualità ed i perfezionamenti ottenuti con un nuovo pallone proprio presentando il paragone tra il nuovo ed il vecchio? Ma, chissà, forse sono proprio i calciatori a non volere questo tipo di paragoni. Rischierebbero di perdere tutto l’appeal che hanno ora, a favore dei campioni di un tempo. ;)

@thomas : non sono sicura che questa sia l’ultima stagione di Del Piero. Pensi che voglia perdersi l’occasione di inaugurare lo stadio nuovo? ;)

@ juve90: Eh si sarebbe bello arrivarci per primi alla decima, infatti io conto molto sull’amor proprio del capitano, in questo senso è proprio uno squalo (nel senso buono del termine, intendiamoci!). C’è nessuno che può fargli presente che gli mancano ‘sti 8 gol? :)

grazie a tutti
roberta

Giuliano ha detto...

Beh, Boniperti faceva il conto di tutto: le Coppe Europee non erano ancora importanti, e si giocava pochissimo (con il rischio di figuracce...). Per il campionato, hai ragione: anche ai tempi di Boniperti c'erano 18-20 squadre in serie A. E' invece Bettega che può aver da ridire, ha sempre giocato i campionati a 16 squadre, sono un bel po' di partite in meno (e la Champions senza gironcini!).
Perè intanto stasera vediamo Martinez, uno degli oggetti misteriosi - con quel che l'han pagato!
(magari è meglio Giannetti, o il Bonipertino...)

Anonimo ha detto...

Speriamo che Martinez non sia quello visto stasera! :(

roberta

Thomas ha detto...

Una "tragedia", Roberta...
:-(
Ci vuole tempo, per lui. E pazienza.
Ammesso bastino.

Un abbraccio!

IoJuventino ha detto...

Ho finito gli aggettivi. E già piango per quando deciderà di appendere le scarpette al chiodo.