domenica 20 marzo 2011

Ancora Del Piero. Solo lui e Krasic, in una Juventus penosa...


22 commenti:

Giuliano ha detto...

quando è entrato Lanzafame, mi sono detto: ecco, mo' segna...Invece no, si vede che la doppietta l'aveva già fatta l'anno scorso e allora amen. Abbiamo miracolato Eder, questo sì: chi è il prossimo?
E poi questo Martinez...c'era in panchina Boniperti, per quei pochi minuti che mancavano sarebbe stata una cosa simpatica, ma si vede che proprio non c'è fiducia nella squadra.

Thomas ha detto...

Ma lo sai che quando Lanzafame è entrato in campo ho pensato la stessa cosa?
;-)

Il prossimo miracolato? Se non un giocatore, sarà una squadra intera...

Mamma mia: Del Piero e (goal di) Krasic a parte, che pena...

Un abbraccio

Anonimo ha detto...

Penso che quando è entrato Lanzafame tutti abbiamo avuto lo stesso pensiero. Fratello, come già scritto tramite sms, a parte Del Piero e Krasic, veramente penosi. E dobbiamo pure sentire Del Neri che dice di aver visto un'ottima Juve che non ha concesso nulla all'avversario...non ho parole. Si è detto disponibile a rimanere l'anno prossimo...NOI PERO' NON SIAMO DISPONIBILI CARO DEL NERI.

Danny67

Thomas ha detto...

Capisco le dichiarazioni di Del Neri, specchio delle speranze che coltiva.
La realtà, ovviamente, è un'altra...

Ho sempre pensato che al peggio non c'è mai fine.
La Juventus, in questo senso, ne è la prova più evidente...

Alla prossima.
Tappa del martirio...
;-)

Un abbraccio

Unknown ha detto...

Il risveglio di Del Piero salva una prestazione della difesa e soprattutto di Chiellini che non dovrebbe giocare alla Juve(da quando c'è non vinciamo più niente). Partita inguardabile infatti ho girato perdendomi l'ultima mezzora
di questo schifo di Juve.
Mannaggia che male che si sta a vedere giocare la Juve così male.
Invece dall'altra parte un ottimo leonardo(ah se ce l'avessimo) salva ancora un inter distratta.

Thomas ha detto...

@Pigreco-San Trader: l’involuzione di Chiellini è evidente.
Ne parlai (in privato) non molto tempo fa con Giuliano: le sue migliori stagioni con la maglia bianconera sono coincise con la presenza di Legrottaglie in difesa.
Uno che quel reparto, pur con tutti i limiti del caso, lo sapeva “guidare”…

Si sta male a vedere una Juve del genere. Hai ragione. E’ una sofferenza…

Leonardo? All’Inter, in tutta sincerità, toglierei lo scudetto (di cartone) del 2006 (riportandolo a Torino) e qualche giocatore.
Come Eto’o, ad esempio.

Sono loro, i calciatori, quelli che ti fanno vincere. “Volendo”, anche perdere.
Agli allenatori in Italia, mio modesto parere, viene data troppa importanza.

Pure Allegri, tanto per fare un nome, è un ottimo tecnico.
Poi non gioca Ibrahimovic….

Un abbraccio

Giuliano ha detto...

Prime mosse per il futuro, a costo quasi zero: riprendere Nocerino e magari anche Paro, se ha ripreso bene dagli infortuni (meglio di tanti altri strapagati, per rinfoltire la rosa andrebbero benissimo), e poi guardarsi in giro, perché il problema secondo me è il centrocampo, l'unico veramente buono è Marchisio, gli altri sono scarsi o discontinui.
E due terzini seri, che sarebbe anche ora...

Thomas ha detto...

Ogni tanto penso anch’io agli interventi che potrebbe/dovrebbe fare la società per rendere competitiva la squadra. In linea di massima concordo con quello che hai scritto (non su Paro, però)

Ora vediamo tutto buio: difficile capire chi meriterebbe di rimanere.
Abbiamo vinto Champions League e coppe Intercontinentali con Porrini e Dimas, giusto per fare due nomi.

Quello che mi preme, da tifoso, è vedere arrivare a Torino campioni veri, quelli che ti cambiano una partita anche da soli, che spostano l’ago della bilancia di una stagione dalla parte della squadra in cui militano.

Ci mancano calciatori di un livello simile. (Il ritorno di) Nocerino può andare bene, in un contesto in cui – però - devono essere presenti dei fuoriclasse.

Dalla prossima sessione di calciomercato estivo mi aspetto quelli. Più d’uno. ..

Un abbraccio!

IoJuventino ha detto...

A me sono piaciuti pure Aquilani e Pepe.

Thomas ha detto...

Esclusivamente mio parere personale: tra i meno peggio.
In questo senso posso concordare.

Ragazzi: siamo la Juventus.
O, almeno, lo eravamo...

Sono il primo a cercare di non essere un disfattista, a provare a non buttarmi giù...
Ma facciamo pena... Veramente...

Un abbraccio

MauryTBN ha detto...

Il calciatore che doveva cambiare le partite era Diego...Il suo acquisto è stata una delle poche cose sensate della vecchia dirigenza secondo me. Il fatto che lui e tutta la Juve l'anno scorso han fallito è poi un altro discorso, sulla carta era stato un grande acquisto. Ricordiamoci anche che se non facciamo almeno l'Europa League nessuno vorrà venire da noi l'anno scorso. Se invece riusciamo a qualificarci l'anno prossimo potremmo riuscire a ottenere una bella retrocessione sul campo!

Thomas ha detto...

Diego, per me, più che una delusione è stata un’illusione.

Cerco di ragionare in maniera semplice, non solo nel calcio, e penso che se fosse un giocatore con quelle caratteristiche che abbiamo elencato entrambi nei precedenti commenti oggi sarebbe titolare nella nazionale del suo paese (seppur piena di talenti), con le principali squadre del mondo che avrebbero cercato di strapparlo dalle mani della Vecchia Signora la scorsa estate a suon di milioni di euro.

Attualmente gioca nel Wolfsburg, e a parte gli ultimi tempi è stato protagonista di una stagione più “nera” che “bianca”.
Non ne discuto il talento, bensì la “sostanza”.
Quella che, fa male a dirlo, ma ho sempre visto in Sneijder (per citare un calciatore accostato a Madama tempo addietro). Non solo nell’Inter.

E’ stato sfortunato a capitare in una Juventus pessima (sotto tutti i punti di vista). Un po’, però, ci ha messo del suo. Quest’anno, vista la penuria di classe, ovviamente avrebbe fatto comodo.
Anche se – in tutta sincerità – sino a fine dicembre sembrava tutti ce lo fossimo dimenticati. Io per primo.

A onor del vero riporto le voci che proprio in quel periodo giravano in Germania: lo stavano per rimandare in Brasile per una cifra intorno agli 8-9 milioni di euro.

Quindi: noi lo abbiamo comprato per 24,5 milioni di euro, venduto a 15,5 (minusvalenza al netto di un anno di ammortamento), loro lo stavano per dare via (quasi) alla metà di quella cifra.
Poi, storia nota, partì Dzeko invece di lui. Per la felicità delle casse dei tedeschi.

E’ un trequartista che non si adatta alla squadra, ma – viceversa – rende se gliela costruisci intorno.
La gara migliore la fece a Roma, con Amauri e Iaquinta larghi “simil Vialli-Ravanelli” dei tempi d’oro: lui giocava avanzato, gli altri si sfiancavano.
Gli infortuni degli attaccanti hanno complicato le cose a Ferrara. Il rientro di Del Piero, paradossalmente, pure.
Diego non è Zidane, con Alex difficilmente potevano coesistere senza creare scompensi tattici in copertura.
Anche in quel 4-2-3-1 che tanto bene era andato in alcune gare: o uno o l’altro.

L’ho scritto nell’ultimo pezzo: per quelle che sono (ed erano) le nostre esigenze, avrei puntato su Suarez (ex-Ajax, oggi Liverpool). Classe e sostanza.
MauryTBN, semplice opinione, la mia. Si fa per discutere e per divertirsi a chiacchierare di calcio
;-)

Un abbraccio

marco99 ha detto...

Tra il titolo e la foto hai già detto tutto il necessario :)

ps
sono un vedevo di diego, lo ammetto, la sua cessione ha segnato la fine dei miei sogni.

pps
un abbraccio

MauryTBN ha detto...

Avevo scritto un commento in risposta al tuo, ma non è apparso. In sostanza diceva che sono assolutamente d'accordo con te riguardo all'inconsistenza di Diego, ora possiamo dire che rimarrà sempre un mezzo giocatore alla Riquelme o alla Morfeo, fatte le debite proporzioni. Rimango però convinto del fatto che il suo acquisto fosse una buona mossa, era in un periodo d'oro. Purtroppo non si è confermato. Personalmente mi dispiace anche il fatto che non gli sia stata data una seconda chance, magari sarebbe sbocciato. Se penso a quante possibilità sono state date a Tiago! Il vero affare l'ha fatto il Bayern alla fine, evitando di andare all'asta per Diego e prendendo Robben, un calciatore davvero decisivo.
Saluto tutti con questo video sul nostro mister e sul suo linguaggio incomprensibile :)

http://www.youtube.com/watch?v=1bFUSvrGcRo&feature=player_embedded

Thomas ha detto...

@marco99: sognavo anch’io la possibilità che Diego fosse il fuoriclasse che cercavamo da anni.
Le considerazioni che ho fatto (ora e nel recente passato) su di lui, sono quelle tipiche del “dopo”, quando ti accorgi che le cose non sono andate come speravi. Le più facili.
Ma c’è tanta amarezza dietro le parole, credimi. Ci sono rimasto male pure io

@MauryTBN: mi spiace tanto. Sono andato nella cartella “spam” (dove ogni tanto finiscono i commenti) ma non ho trovato il tuo precedente.

Il video è stupendo!!! :-)
Consiglio agli altri: guardatelo. Due risate non fanno mai male…
;-)

Robben? Uno “Swarovski”: bellissimo ma fragile. Un grandissimo campione.
Una seconda possibilità a Diego? E’ capitato alla Juventus nel momento sbagliato.
In tutti i sensi…

Tiago? Dio, se ci penso…

Un abbraccio di cuore ad entrambi
Buona giornata

Giuliano ha detto...

sì, appunto: Pepe, Nocerino, Paro, Aquilani, tutti nomi buoni, ma per la panchina... Se per Aquilani bisogna pagare 16 milioni, e se è quello che vediamo in campo in queste settimane, meglio lasciarlo andare. Meglio Nocerino, per l'appunto: era questo che avevo lasciato sottinteso.
Io penso che abbiano fatto bene a lasciar andare Piazon, per esempio: prima di tutto, non abbiamo la Champions e quindi probabilmente è stato lui a preferire il Chelsea (difficile dargli torto, oggi: magari fra un paio d'anni si pentirà, ma oggi...)
e poi sono orgoglioso del fatto che la Juve non strapaghi un ragazzo di 17 anni.
Lo fanno altri, e vincono loro? Beh, c'è uno dei bloggers che passano di qui che chiama il campionato "torneo aziendale", e io sono d'accordo. (non mi ricordo il blog esatto, chiedo scusa!!)

Thomas ha detto...

L’Aquilani di oggi, parere personale, sedici milioni di euro non li vale.
Dovesse rimanere, in un modo o nell’altro, sarei contento.
Ma a quella cifra no. I soldi non sono i miei, d’accordo: ma visto come ci hanno rovinato, a questo punto inizio a guardare pure quelli…

Per quanto riguarda i nomi che ho sentito circolare intorno alla Juventus, sarei contento dell’arrivo di Mascherano. Quello sì che sarebbe un buon punto di partenza.

Piazon? Ho letto un bell’articolo ieri, nel merito.
Mi sento di concordare con l’autore del pezzo.
Cerco di sintetizzarlo.

Il Milan ha preso Pato giovanissimo, pagandolo a peso d’oro.
Ci ha creduto, e – grazie ad una dirigenza con i controfiocchi (eufemismo) – ha “scommesso” su di lui.
Vincendo.

La Juventus se ha portato ‘sto figliolo sino a Torino, facendogli vedere “tutto” della sua possibile nuova squadra, vuol dire che un po’ ci credeva.
Poi… Vabbè, può anche saltare tutto per aria da un momento all’altro.

Ma trattative come queste si fanno in gran segreto. Se escono allo scoperto, è perché tutto deve essere già formalizzato, fatto.
Se la gente s’arrabbia non penso sia tanto per aver perso un giocatore che al massimo possono aver visto giocare su “YouTube”, quando per la leggerezza con la quale è stata gestita la situazione.

Non mi preoccupa aver perso Piazon, quanto quest’ultimo aspetto.

Torneo aziendale? Lo pensiamo in tanti, lo abbiamo anche scritto. Non ricordo bene pure io chi è stato il primo…
;-)

Un abbraccio

marco99 ha detto...

su diego.
meritava una seconda possibiltà.
Abbiamo aspettato anni delpiero mentre zoppicava in campo. abbiamo fatto giocare per anni tiago e amauri quando c'era solo da sbatterli fuori a ceffoni..

questo mi rammarica e non solo. al suo posto siamo andati a pescare aquilani che sinceramente è davvero ben poca cosa.. ma proprio poca.

un saluto

Thomas ha detto...

Diego era l'unico che potesse garantire un minimo di liquidità economica, non potendo toccare (e vendere) i vari Chiellini, Marchisio e Buffon.

Questo, da quanto mi sembra d'aver capito, è stato il motivo principale della sua cessione.
Oltre ad aver deluso lui stesso nel corso della stagione precedente.
Ma non è per quello che ci siamo privati di lui.

In tutta sincerità, la delusione che non ho mai assorbito è stata la partenza di Trezeguet.

Un abbraccio

Giuliano ha detto...

sì, appunto: completerei così, che mandar via Trezeguet, passi; ma mandar via Trezeguet per poi prendere Toni, suo coetaneo...
:-(
questo, e Martinez, sono due dubbi molto grossi che pesano su Marotta.

Il Marisa Boniperti ha detto...

ancora Diego? No dai... il wolsfburg con lui è PENULTIMO, si avete capito bene, PENULTIMO. E' un giocatore che se non ingrana rovina le squadre per il suo modo di giocare

Thomas ha detto...

@Giuliano: Trezeguet è stato mandato via per dissapori con la società.
Lo hanno liquidato in fretta, “troppo” in fretta per essere una separazione normale.
Poi l’hanno fatta passare per una manovra di riduzione dei costi, dell’età media, bla bla bla bla…

In tutta sincerità, anche se ho dei problemi con un giocatore simile io me lo tengo comunque. Soprattutto se al momento non ho trovato una valida alternativa.
C’era Amauri? Dio santo…
;-)

Martinez? Non so che dire. Ad oggi ancora non riesco a dare una spiegazione logica a quella trattativa.
E tu sai, non mi nascondo di certo, la stima che nutro verso Marotta (e il suo staff operativo in generale) per quanto gli ho visto fare qui a Genova.
Ma alcune operazioni sono incomprensibili…

@Il Marisa Boniperti: non “te gusta”, Diego, eh?
:-)

Un abbraccio e buona serata!