La grande bellezza del calcio europeo, in questa settimana che sta volgendo al termine, si è potuta ammirare sia in Champions League che nella sorella minore, l'Europa League. Poi, ovviamente, i fuochi d'artificio più spettacolari sono stati riservati alle serate di martedì e mercoledì, quando i primi otto club del continente hanno dato vita a scontri di rara intensità e densi di emozioni.
Caduto il Barcellona, per
un soffio il Real Madrid non ha lasciato le penne a Dortmund, laddove
i ragazzi terribili di Klopp hanno sfiorato l'impresa di eliminare
gli spagnoli. “Questa partita va messa su un dvd da regalare a
tutte le squadre che perdono all'andata e che sembrano senza
speranza, per dimostrare che c'è sempre, in ogni occasione, qualcosa
da rivedere”. Così il tecnico dei gialloneri è riuscito a
fotografare l'istantanea di una gara che rimarrà a lungo impressa
nella memoria dei tedeschi.
Ed in Europa League
sembra proprio che ci si stato chi ha preso alla lettera le sue
parole. A questo proposito basta guardare, infatti, alle rimonte di
Siviglia e Valencia: i primi, sconfitti per 1-0 dal Porto nella gara
d'andata, hanno ribaltato il risultato vincendo per 4-1 il match di
ritorno; i secondi, invece, sono passati da uno 0-3 contro gli
svizzeri del Basilea ad un rotondo 5-0 casalingo. Adesso si
ritroveranno entrambi in semifinale, mentre nell'altra parte del
tabellone Juventus e Benfica si contenderanno l'ultimo pass per la
finalissima in programma a Torino il prossimo 14 maggio.
Nonostante la battuta
rilasciata da Pirlo ad un giornalista nei momenti successivi il
sorteggio (“Il Benfica? Mi dispiace per loro...”), Madama farebbe
bene a non sottovalutare i portoghesi: nella finale della stessa
competizione disputata lo scorso anno ad Amsterdam, contro il Chelsea
di Benitez, c'erano proprio loro.
Il centrocampista della
nazionale ha aperto la strada alla recente vittoria dei bianconeri
contro il Lione con un'altra perla su punizione. Se trovare altri
complimenti per il fuoriclasse di Brescia diventa sempre più
difficile, per spiegare meglio la ripetitività delle sue prodezze
possono venire in soccorso le parole rimaste impresse sul libro
“Giochiamo ancora”, scritto da Alessandro del Piero con l'aiuto
del giornalista Maurizio Crosetti: “Il talento cresce, migliora, va
protetto e non invecchia. Maradona lo avrà per sempre: se tirasse
una punizione, anche a ottant'anni metterà la palla all'incrocio.
Siamo noi a invecchiare, il nostro corpo, non la classe”.
A Udine, prossima tappa
del cammino in serie A della Vecchia Signora, in caso di vittoria
esterna della Juventus i giochi per lo scudetto potrebbero
dichiararsi chiusi. Sarebbe meglio per lei, quindi, tirare fuori
tutte le energie necessarie per espugnare quel campo. Anche perché
per tenere il passo del Benfica durante (almeno) centottanta minuti
ne serviranno parecchie...
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6 commenti:
Questa sera abbiamo una partita difficilissima, sulla carta la più difficile insieme allo scontro diretto della penultima giornata. Mi auguro che i ragazzi riescano a portare via i tre punti, altrimenti sarà veramente dura.
ho visto un po' il Basilea contro il Valencia... che dire, indecifrabile. Mah. Noi con il Lione abbiamo fatto una gran fatica, se facciamo fatica con questo Lione siamo messi ancora male, penso che in società lo sappiano. In Europa sembriamo la Juve del primo anno di Conte, tanto correre e tanta fatica per segnare un golletto. Dispiace doverlo dire, alcuni giocatori non sono da Juve: siamo tutti molto affezionati a loro, ma la realtà è quella che è. Rimane un rimpianto, le partite col Bayern l'anno scorso: Llorente e Tevez avrebbero tenuto palla, quantomeno si giocava in 11.
Mah, vediamo stasera: certo che queste partite al lunedì sono noiose, spero che siano tutti ben concentrati (io mi vedo già il gol stupido da prendere, come quello di Briand giovedì sera - quindi minimo due gol da fare)
comunque vada, Forza Juve!
:-)
Si anche io sto odiando queste partite al lunedì e penso che, per la regolarità del campionato, visto che noi siamo costretti a giocare di lunedì per via della EL, sarebbe giusto che lo facesse anche la roma.
Per quanto riguarda il Lione...devo dire che non era sembrato un granchè nemmeno a me però ieri ha battuto il PSG.
in attesa della partita col Bologna, faccio scorrere un po' di news on line e mi viene spontaneo sbottare: "O Bonucci!!!! stattene zitto almeno per i prossimi venti giorni! zitto e lavora!"
(con molto affetto, s'intende, ma ogni volta che leggo certe frasi corro a fare scongiuri)
:-)
(e soprattutto, che stiano ben zitti tutti i cugini d'Andrea)
Concordo con quanto dici al 100% Giuliano. Personalmente suggerirei di tacere anche a Buffon. Certe frasi (se non fosse arrivato Conte sarei alla roma) in questo momento mi sembrano proprio fuori luogo.
Tranquillo, Danny, a breve Buffon tornerà a parlare... ;-)
Un abbraccio ad entrambi
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